Ieri è stato arrestato a Milano l’aggressore della ragazza di 24 anni, accoltellata alla stazione Termini di Roma la sera di Capodanno. Ecco chi è e come è stato riconosciuto.
Un episodio che ha fatto parlare molto e che ha mosso immediatamente le forze dell’ordine: la notte di San Silvestro, alla stazione Termini di Roma, una ragazza israeliana di 24 anni è stata aggredita da un uomo, presa a coltellate.
L’aggressione è stata filmata e diffusa in rete, un video diventato virale e che ha fatto partire la caccia all’uomo. Ieri, dopo l’inizio delle ricerche da parte della polizia, il colpevole è stato riconosciuto e arrestato a Milano.
Arrestato l’aggressore di Termini: riconosciuto da una coppia
Un’aggressione quella di Termini che ha visto vittima una ragazza di 24 anni, arrivata in Italia per Capodanno da Tel Aviv, che si trovava in stazione acquistando dei biglietti alle macchinette.
Come si vede dal noto video, l’uomo, un ragazzo di 25 anni a quanto pare, le ha sferrato diverse coltellate, come in preda a un raptus.
Si è dato, poi, alla fuga sparendo completamente e così, grazie agli elementi ricavati dalle foto e dai video presenti, la polizia è partita alla ricerca.
Ieri, il ragazzo è stato riconosciuto a Milano, da una coppia di carabinieri, che ha notato subito il suo abbigliamento, cappellino nero e vestiti scuri.
Filippo Consoli, il brigadiere che ha avuto il coraggio di fermare l’aggressore, ha detto di avere una buona memoria fotografica e di aver subito riconosciuto l’uomo dopo aver visto il video quella mattina.
Il ragazzo si trovava su un binario in attesa di un treno diretto a Brescia, dove anche Consoli e sua moglie, Nicoletta Piccoli, attendevano.
Il brigadiere ha spiegato:
Appena saliti ci ha insospettito, ho visto foto e video che circolavano online e ho capito che si trattava dell’aggressore della stazione Termini
Subito dopo, Filippi Consoli ha detto alla moglie di avvisare il capotreno senza perdere mai di vista il fuggitivo.
Come lo hanno fermato
Dopo poco, però, il ragazzo si è accorto di essere osservato da qualcuno, così ha cominciato a correre verso l’uscita del treno, che intanto si era fermato a una fermata del percorso.
Ma la coppia di carabinieri si è subito fiondata verso di lui per prenderlo, bloccandolo e chiamando i rinforzi.
Riconosciuto, anche su sua ammissione, il ragazzo di 25 anni è stato arrestato, portato alla caserma di Montebello, dove gli hanno confiscato un taglierino e due coltelli da cucina.
Intanto, la vittima di quest’aggressione è in ospedale a Roma, ora in condizioni stabili e non in pericolo di vita.
L’hanno raggiunta quasi subito i suoi genitori da Israele, insieme al suo fidanzato. Come ha affermato la mamma ai media, la giovane sta bene ma ora deve solo superare il grosso trauma che l’aggressione le ha causato.