Un appuntamento da non perdere per chi ama questo genere di feste: il “Magic Halloween” nella cornice giocosa di Gardaland.
Un appuntamento pensato da Gardaland Resort e che avrà ben due versioni. La prima riguarderà i “Venerdì da Paura”. La serata, che avrà inizio alle 17.00 e terminerà alle 22.00, è dedicata ai più “coraggiosi”.
Il sabato e la domenica saranno riservati alle famiglie con i bimbi più piccoli. I “Venerdì da Paura” avranno inizio questo fine settimana, 6 ottobre. L’inizio sarà all’insegna del divertimento.
Darà il benvenuto il corpo di ballo di Gardaland Resort. Per l’occasione avrà due sorprese per gli ospiti e li coinvolgerà in un’esibizione paurosa. Il divertimento si moltiplica nell’area delimitata e infestata dagli zombie.
Lo spettacolo verrà eseguito ogni venerdì fino al 31 ottobre. Segue la scia del grande successo ottenuto l’anno scorso. I viali del parco saranno in tema. Tante le postazioni dove fermarsi per farsi truccare in stile horror.
Quest’anno ci saranno diverse novità come, per esempio, “Trick or Treat, la caccia all’ultimo dolcetto”. Inoltre, nuovi spettacoli, da Buffalo Stage con Windigo, al Teatro della Fantasia con Wondy e la pozione magica.
E, infine, al Gardaland Theatre con lo show di Nautilus: “Midnight, L’ora del Duca”. Per tutto ottobre ogni area del parco sarà vestita a festa. La Foresta Incantata si trasformerà, durante il Gardaland Magic Halloween in bosco stregato.
E il Cinema 4D presenterà una nuova e mostruosa programmazione. Tutto questo in attesa del 31 ottobre, serata clou dove ci sarà l’Halloween Party. La Piazza di Jumanji diventerà un’area dedicata a chi vorrà ballare facendo le ore piccole.
Halloween è una festa che piace molto ai bambini. La sera del 31 ottobre, travestiti con abiti e truccati per spavenatre le persone, vanno per le strade a suonare i campanelli. E, alle parole, “dolcetto scherzetto”, c’è chi apre e regala loro dei dolci.
In realtà non è una festa che appartiene alla nostra storia. E’ importata, come tante altre cose, dalla tradizione americana. E’, però, una ricorrenza che viene da molto lontano e che appartiene alle culture nordiche.
Si ha testimonianza del termine Halloween a partire tra il 1600 e il 1700. E’, in realtà, una contrattura della frase: “All hallow even” la cui traduzione è “Vigilia di Ognissanti”, festa che ricorre il primo di novembre per i cattolici.
Nella tradizione celtica, il 31 ottobre si festeggiava la fine dell’anno. Si salutava la stagione del sole e, con gli ultimi raccolti, ci si preparava all’inizio dell’inverno, una stagione buia e fredda.
Nella notte i celti accendevano i fuochi sacri in ricordo dei propri antenati defunti e si travestivano con costumi paurosi per spaventare e cacciare gli spiriti maligni. Oggi, è solo una notte di divertimento.