I giovani stanno per ricevere un grandioso regalo da parte dello Stato, che permetterà loro di entrare anche presto nel mondo del lavoro nonostante le varie difficoltà. Si tratta di un bonus pronto a dare sostegno economico a chi ha bisogno perché non può permettersi di sostenere delle spese parecchio importanti ma allo stesso tempo fondamentali per il futuro.
Il giorno 13 febbraio si è dato il via alle domande, che permettono di ottenere un contributo che va a coprire l’80% di alcune spese ben precise, fino ad un massimo di 2.500.
Il nuovo bonus pensato per i giovani è il bonus patente, che è destinato a tutti coloro che vorrebbero lavorare come autisti, quindi nell’ambito dell’autotrasporto.
Ecco il bonus pensato per i giovani da 18 a 35 anni
Si può richiedere il bonus direttamente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alcune autoscuole hanno aderito alla misura già da diversi giorni, per cui chi è interessato può rivolgersi direttamente alle autoscuole vicine alla residenza, per conoscere tutti i dettagli della misura.
I destinatari di questo nuovo bonus sono tutti i giovani, sia italiani, che europei, che hanno da 18 anni a 35 anni, che vorrebbero conseguire la patente per guidare i mezzi adibiti sia al trasporto delle persone, che delle merci ma che non hanno il coraggio di affrontare la spesa dato che si tratta di cifre veramente molto alte.
Cosa prevede il nuovo Bonus pensato e proposto dal Governo Draghi dal 2022 al 2026
Possono ottenere il bonus anche coloro che quest’anno compiono 36 anni, ma la domanda deve essere inviata entro i 35. I fondi messi a disposizione per il bonus patenti sono 25,3 milioni di euro. In realtà l’idea del bonus patente non è arrivata dal governo Meloni, ma era già stata proposta dal governo precedente, quindi quello di Mario Draghi. Draghi aveva richiesto 3,7 milioni di euro per il 2022 e poi 5,4 milioni di euro per tutti gli anni dal 2023 al 2026.
Il bonus è disponibile a partire dal primo luglio del 2022 fino al 31 dicembre del 2026. Per cui coloro che hanno conseguito la patente a partire dal primo luglio 2022, in un’autoscuola che aderisce all’iniziativa possono fare la domanda e poi selezionare la dicitura “Ho conseguito la patente”.
Successivamente si devono indicare tutti i dati della fattura per il conseguimento del CQC o delle altre patenti e infine attendere la validazione dell’autoscuola. In questo modo si può ottenere l’80% della spesa sostenuta. Il limite massimo che non si può assolutamente superare è di 2500€.
Quando richiedere il bonus e come farlo, tempistiche, indicazioni e consigli
Tutti coloro che sono interessati possono richiedere il contributo una tantum direttamente sul sito autotrasporto.mit.gov.itbonus. Quel che bisogna fare è compilare il modello caricato, accedendo con le credenziali spid o con cns o con ce. Dopo aver inserito i dati richiesti si ottiene l’agevolazione per il conseguimento delle patenti c1, ce e CQC.
Coloro che vogliono provare ad ottenere il bonus devono fare richiesta adesso, o comunque prima possibile, perché il contributo viene emesso in base all’ordine di presentazione delle domande, fino ad esaurimento risorse. Il bonus dà la possibilità di ricevere dei voucher che vengono attivati entro 60 giorni dalle autoscuole o dagli enti di formazione. I titoli professionali devono essere conseguiti entro 18 mesi dal momento in cui il bonus viene attivato.
A liquidarlo sono direttamente le autoscuole. Qualora ci dovesse essere una difformità, sono le autoscuole stesse a cancellare la richiesta direttamente dalla loro piattaforma. Ovviamente il bonus non forma il reddito e quindi non può essere conteggiato per l’ISEE. Per scoprire quali sono le autoscuole che hanno dato la loro disponibilità basta collegarsi direttamente sul sito dal quale vanno inviate le domande.