34enne in gravi condizioni: sembra che l’uomo abbia attraversato l’autostrada e sia stato così travolto. I dettagli di una vicenda che ha lasciato senza parole. Quello che c’è da sapere a tal proposito e le ipotesi che sembrano essere alla base di quest’incidente.
L’uomo investito attualmente risulta in condizioni gravi, dopo l’investimento che si è verificato stamattina sull’autostrada A4. La persona investita è precisamente un uomo di 34 anni. Nelle prime ore di oggi, 2 maggio, dunque, si è verificato un incidente che ha coinvolto quest’uomo investito dalle auto presenti sull’A4. Camminava lungo l’autostrada quando è successo tutto questo. Quello che c’è da sapere a tal proposito.
Come accennato poco fa si parla di un incidente che si è verificato sull’autostrada.
Erano circa le 7 di questo mattino, martedì 2 maggio, quando sull’autostrada A4 si è attuato un incidente ai danni di un pedone.
Per l’esattezza si tratta di un uomo di 34 anni il quale stava attraversando a piedi il tratto di strada incluso nell’autostrada A4, posto tra gli svincoli di Sermione e Peschiera, in direzione verso la città di Brescia.
L’uomo travolto attualmente è in una condizione di salute precaria, considerando che è grave e si trova sotto osservazione medica in ambito ospedaliero.
Le sue condizioni sono dovute dal fatto che l’uomo si trovava a piedi sull’autostrada, quando l’hanno letteralmente travolto più automobili di passaggio sull’A4.
Da ciò che si è potuto ricostruire in modo parziale in base a diverse informazioni, l’uomo avrebbe provveduto a parcheggiare la propria vettura nelle vicinanze dell’autostrada. A quel punto avrebbe raggiunto a piedi la carreggiata.
Sicuramente si tratta di un atteggiamento molto rischioso, se si considera il traffico intenso presente su questo percorso stradale ogni giorno.
Per un lasso di tempo breve, cioè per pochi minuti, il 34 enne ha continuato il suo cammino lateralmente alle corsie, fino a quando ha aspettato il sopraggiungere delle macchine in corsa. A quel punto si è verificato l’incidente, visto che l’uomo è finito per forza di cose per essere travolto dalle auto che transitavano su quell’autostrada.
La vicenda è successa intorno alle ore 7 di questa mattina di martedì 2 maggio. L’incidente in questione si è concretizzato tra le imboccature di Peschiera e Sirmione, in direzione verso la città di Brescia.
In seguito all’impatto con le automobili, l’uomo di 34 anni avrebbe riportato dei traumi sicuramente gravi.
Sul luogo dell’incidente sono giunti velocemente i soccorsi costituiti dal personale medico e da quello paramedico, che hanno prima di tutto provveduto a stabilizzare il 34 enne sul posto.
Solo in un secondo momento lo hanno trasferito in ospedale, dove si trova sotto osservazione medica.
L’uomo investito attualmente non rischia la vita, ma deve comunque rimanere ricoverato per i dovuti controlli sul suo stato di salute.
Dopo averlo trasportato nella struttura sanitaria, le Forze dell’Ordine hanno cominciato a indagare sull’intera vicenda, visto che bisogna capire bene come si sono susseguite le fasi che hanno portato all’investimento dell’uomo.
Pertanto dopo quello che è accaduto questa mattina sull’A4, le indagini sono nelle mani della Polizia del luogo che si è subito attivata, per riuscire a ricostruire in tempistiche brevi tutto ciò che è successo verso le 7 di stamattina.
Un avvenimento che riporta tuttora determinate lacune, che gli inquirenti dovranno provvedere a riempire il prima possibile.
Prima di tutto non si spiega la presenza del 34 enne in quel percorso stradale, noto per la notevole affluenza di automobili su un tratto di strada che risulta indubbiamente pericoloso per i pedoni.
Ecco perché non si capisce il motivo che ha portato quell’uomo ad attraversare a piedi quel punto dell’autostrada, pur sapendo che si trattava di un comportamento imprudente e rischioso per la propria incolumità.
A questo punto in seguito all’inizio delle indagini del caso, basate su tutti i momenti precedenti all’incidente, i poliziotti sospettano che possa trattarsi di un gesto effettuato volontariamente. Queste ipotesi derivano precisamente dalle testimonianze raccolte tra i soccorritori, i quali sono convinti del fatto che l’uomo volesse con quel gesto privarsi della propria vita.
In ogni caso la congettura maggiormente credibile esposta dalle componenti di soccorso è quella di un tentativo di suicidio da parte dell’uomo.
Una supposizione che si è creata non soltanto basandosi sulle testimonianze di chi ha soccorso l’uomo, ma pure attenendosi a ciò che hanno riportato nelle loro testimonianze gli automobilisti presenti in quel momento.
Questi ultimi, infatti, hanno spiegato che l’uomo avrebbe attraversato improvvisamente la strada, proprio quando stavano per sopraggiungere svariate automobili.
Nonostante queste prime ricostruzioni, gli investigatori stanno indagando anche su altri fronti al di fuori dei sospetti di un eventuale tentativo di suicidarsi. Infatti per il momento non si escludono ulteriori piste investigative.
Per fortuna in base a quello che hanno asserito i medici che lo tengono in cura, l’uomo investito non rischia la vita. Pertanto potrà riprendersi appena risulterà completamente ristabilito. Ora spetta agli inquirenti capire cosa ha spinto il 34 enne a percorrere quel punto preciso dell’autostrada A4 e se effettivamente il suo corrisponda a un gesto volontario, anziché a un incidente non previsto dall’uomo.
Insomma siamo dunque di fronte a un incidente di cui ancora non si conosce bene la causa, proprio perché la polizia sta ancora indagando per capire se le testimonianze avute hanno ragion di esistere, poiché, come detto, parlano di un uomo che probabilmente ha tentato il suicidio.
Ecco che quindi si cercherà di capire di più circa questa vicenda, una vicenda che non è mortale dal momento che l’uomo sta lottando e quindi è in vita. Come sempre non dimentichiamo l’importanza dell’intervento di chi di dovuto è arrivato sul posto dell’incidente. Soccorsi e polizia si sono messi a disposizione al fine di gestire tale situazione com’è giusto che sia e questo fa e ha fatto sicuramente la differenza.