Aumenti in busta paga, 100 euro in più anche sulla tredicesima: a chi spettano

Nel nuovo Decreto Lavoro sono previsti aumenti in busta paga per un numero elevatissimo di lavoratori dipendenti del nostro Paese. Chi potrà ricevere 100 euro in più sul proprio conto corrente ogni mese e anche sulla tredicesima? Ecco tutti i dettagli.

Consegna busta paga
Consegna busta paga – iMilanesi.Nanopress.it

L’inflazione e l’aumento dei prezzi in ogni settore generano ansie in milioni di residenti del nostro Paese. Non tutti, infatti, hanno redditi troppo elevati, in grado di compensare efficacemente l’aumento delle bollette e del costo di ogni genere alimentare.

Molti italiani, quindi, sono alle prese con maggiori sacrifici per poter arrivare alla fine del mese e far quadrare i conti. Le spese, infatti, aumentano sempre più, mentre non vanno di pari passo gli aumenti in busta paga. In diversi casi, inoltre, la precarietà nel mondo del lavoro può causare problemi a tanti.

Il nuovo Decreto Lavoro, preso in esame dal Governo Meloni, vuole cautelare milioni di lavoratori dipendenti del nostro Paese. Molti di loro, infatti, potranno beneficiare nei prossimi mesi di un netto aumento in busta paga.

Una misura messa in atto per agevolare gli italiani in questo difficile momento storico. In base al reddito, infatti, molti lavoratori dipendenti potranno avere fino a 100 euro in più sulla propria busta paga già a partire dai prossimi mesi.

Per quale motivo? Scopriamo tutti i dettagli e se tale estensione riguarderà anche la tredicesima a fine anno. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

Aumenti in busta paga

Il taglio del cuneo fiscale sulla busta paga di moltissimi lavoratori dipendenti del nostro Paese era già storia. La Legge di Bilancio 2023, infatti, aveva già previsto un taglio dell’importo lordo in busta paga, facendo aumentare di qualche decina di euro le buste paghe di molti lavoratori dipendenti italiani. Dal mese di luglio, però, esso subirà un ulteriore cambiamento che renderà felici tante persone. Ecco i dettagli.

100 euro
100 euro – iMilanesi.Nanopress.it

Il taglio del cuneo fiscale era stato fissato al 3% per tutti i lavoratori dipendenti con un reddito annuo medio inferiore alla soglia dei 25 mila euro. Esso si abbassava al 2% per la soglia massima di reddito di 35 mila euro. Tantissimi lavoratori dipendenti italiani, quindi, hanno visto aumentare la propria busta paga in questi primi mesi dell’anno.

Il nuovo Decreto Lavoro di maggio, però, cambierà ulteriormente le cose in riferimento al taglio del cuneo fiscale. Questa misura farà aumentare ancora di più gli stipendi degli italiani a partire dal mese di luglio. Una notizia che farà piacere di sicuro a milioni di famiglie del nostro Paese.

Quale cambiamento avverrà? Scopriamo chi potrà beneficiare di un aumento fino a 100 euro in busta paga ogni mese. La misura interesserà anche la tredicesima? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo cambiamento in merito al taglio del cuneo fiscale.

Cosa accade alla tredicesima? Ecco il dettaglio

La misura in riferimento al taglio del cuneo fiscale ha l’obiettivo di generare maggiori introiti netti sullo stipendio a fine mese. Nessun aumento diretto degli stipendi, quindi, bensì una riduzione della tassazione. Il taglio, però, aumenterà ulteriormente a partire da luglio e fino a dicembre 2023. Questa è la decisione presa dal Governo italiano nel nuovo Decreto Lavoro di maggio.

Aumento stipendio
Aumento stipendio – iMilanesi.Nanopress.it

Chiunque goda già del taglio fiscale approvata dalla Legge di Bilancio 2023, vale a dire chi non supera le soglie di reddito sopra menzionate, potrà beneficiare anche di questo ulteriore aumento in busta paga. Cosa accadrà a partire dal primo luglio?

Per i redditi fino a 25 mila euro, la percentuale in riferimento al taglio del cuneo fiscale passerà dal 3% al 7%. Per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 35 mila euro, invece, il taglio passerà dal 2% al 6%. Questo è quanto prevede il nuovo Decreto Lavoro approvato dal Governo del nostro Paese.

In termini pratici, questa misura farà aumentare ancora di più il netto sugli stipendi a fine mese per milioni di lavoratori dipendenti italiani. Mediamente, gli aumenti si attesteranno sui 100 euro circa ogni mese. Dal mese di luglio fino a dicembre, quindi, sarà questa la gradita sorpresa per molti lavoratori.

Sono in molti a chiedersi se tale aumento ci sarà anche sulla tredicesima. Al momento la questione è al vaglio del Governo. Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia, ha confermato in commissione che la proposta sul taglio del cuneo fiscale anche per la tredicesima potrà essere presto presa in esame. Si attendono ulteriori sviluppi anche su tale questione.

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