Per il mese di dicembre sono previsti aumenti in busta paga e pagamento degli arretrati. É in arrivo Babbo Natale anche per gli adulti.
Il mese di dicembre, specialmente per la situazione economica che stiamo vivendo, significa più soldi in busta paga grazie all’accredito della tredicesima. Complici le festività e le previsioni di spese maggiori per regali e spese, non è un caso se è il mese più atteso dell’anno.
Inoltre essendo l’ultimo mese dell’anno, si spera che questo dicembre concluda un 2022 decisamente poco gradevole, e che possa aprire le porte a un nuovo anno più pacifico e, soprattutto, più leggero economicamente parlando. Quest’anno però, nonostante le cattive notizie, Babbo Natale potrebbe arrivare anche per i più grandi con un bonus in busta paga. Ecco di cosa si tratta.
Natale, in arrivo aumenti in busta paga
Non è un mistero, dall’inizio del conflitto in Ucraina la situazione nel nostro paese (e non solo) ha subìto un vero e proprio tracollo, principalmente dal punto di vista economico. Sicuramente per molte persone festeggiare sapendo di avere una guerra in corso dietro l’angolo non sarà facile, ma non c’è nulla di male nel celebrare il Natale pur dedicando un pensiero a chi dovrà affrontarlo in modo completamente diverso da noi. E per quanto le notizie arrivino sempre in maniera negativa, si cerca di festeggiare il Natale, seppur con un minimo di riserbo.
Dopo due anni di festeggiamenti in videochiamata, per evitare il più possibile i contagi a causa dell’epidemia di Covid-19, quello che ci aspetta sarà indubbiamente un Natale economicamente più contenuto rispetto agli anni precedenti. Si cercherà ancor di più di evitare sprechi alimentari e i doni saranno probabilmente più economici e per le poche persone più care.
Il Natale è da sempre visto come la festa per antonomasia, dedicata ai bambini ma anche agli adulti. Quest’anno in particolare. Oltre ai vari bonus proposti nel corso degli ultimi mesi, quest’anno Babbo Natale potrebbe pensare anche ai più grandi. Saranno infatti molte le persone a ricevere un più che gradito regalo in busta paga e non solo.
Bonus natalizio, di cosa si tratta e a chi è destinato
Si parla di bonus natalizio per il periodo dell’anno in cui questo bonus sarà recapitato, ma in realtà il bonus ha tutt’altra origine. Il tutto deriva infatti dal rinnovo del contratto nazionale firmato da Giuseppe Valditara, il nuovo ministro dell’Istruzione in carica. Grazie al rinnovo, a partire dal 2023 sono previsti degli aumenti di stipendio per il personale della scuola. Per gli insegnanti è previsto un aumento intorno ai 100 Euro mensili, mentre per tutto il personale Ata l’incremento è all’incirca di 80 Euro. Gli importi indicati sono da intendersi al lordo.
Un ottimo regalo per il prossimo anno dunque, ma non è tutto, perché c’è anche il vero e proprio “regalo di Natale” per queste categorie.
Con il rinnovo del contratto arriveranno anche gli arretrati che coprono il periodo dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2021. Tutto il personale scolastico, quindi, si vedrà accreditare gli importi spettanti relativi agli arretrati entro la data del 20 dicembre 2022. Un regalo di Natale senza dubbio gradito, oltre che meritato, per una categoria molto importante per la società, ma che troppo spesso viene messa in secondo piano.