Nella giornata di oggi venerdì 17 marzo 2023, un’auto è rimasta bloccata proprio sotto la sbarra del passaggio a livello ed è stata travolta da un convoglio in corsa.
I presenti hanno fatto il possibile per provare a fermare il treno, attirando attenzione del conducente, sbracciandosi quanto possibile per provare a salvare l’auto rimasta incastrata proprio sotto la sbarra. Purtroppo però tutti i tentativi sono stati inutili.
L’uomo, proprietario del mezzo, si è messo persino sui binari per provare a fermare l’autista del treno. Ovviamente senza mettere a rischio la sua vita, ma la Fiat Punto è stata travolta.
Nonostante le segnalazioni, il convoglio non è riuscito a frenare in tempo per evitare l’impatto contro l’auto. Il mezzo ha avuto ovviamente la peggio, è stato totalmente distrutto, colpito per lo più nella parte posteriore. Per fortuna a seguito dell’impatto, non sono stati segnalati feriti, nessuno è rimasto coinvolto nell’incidente.
Se i passeggeri dell’auto non fossero scesi dal veicolo in tempo, certamente le conseguenze sarebbero state devastanti per tutti. La tragedia di questa mattina è avvenuta a Sale Marasino, sul lago d’Iseo. Alcuni residenti hanno filmato gli attimi devastanti e poi hanno pubblicato i video sui social.
Purtroppo incidenti del genere non sono rari come si può pensare, ma avvengono spesso e volentieri in qualsiasi zona d’Italia. Nella maggior parte dei casi succedono perché i conducenti dei veicoli scelgono di non fermarsi per non perdere tempo. Tutto nonostante la sbarra del passaggio a livello sia in chiusura, azzardando addirittura delle manovre più che pericolose, senza riflettere su eventuali conseguenze.
Per esempio qualcosa di simile è successa lo scorso anno in una frazione di secondo. Allora a rimanere incastrata tra le sbarre fu una jeep successivamente travolta da un convoglio che aveva spinto il veicolo per diversi metri lungo i binari. Diversamente dai fatti di oggi, all’interno del veicolo allora c’era un uomo di 52 anni, rimasto gravemente ferito e poi trasportato mediante l’elicottero, all’ospedale Morelli di Sondalo.
Bisognerebbe agire per aumentare il livello di sicurezza presso le stazioni e i binari dei treni per ridurre quanto possibile il numero degli incidenti, gravi o meno gravi, mortali e non che si verificano da sempre in tutte le città d’Italia.