Una ballerina con sindrome di Down, di 17 anni, campionessa di ballo, pubblica delle sue coreografie su Tik Tok, il risultato è del tutto inaspettato: un gruppo di hater la riempie di insulti e di offese di qualsiasi genere.
Lei ha 17 anni e si chiama Giada Canino. Ama ballare, tanto che lo fa da quando era piccola, diventando peraltro campionessa italiana e regionale di danza sportiva.
Nella sua breve ma sostanziosa carriera ha vinto tantissime coppe e medaglie, tanto che nel 2025 andrà a rappresentare l’Italia ai Mondiali Special Olympics che avranno luogo a Torino.
Giada Canino, una grandiosa ballerina insultata sui social dai cyberbulli
Nonostante Giada Canino abbia dimostrato di essere brava, di saper ballare veramente bene e di aver un futuro importante davanti a sé, è stata insultata da un gruppo di cyberbulli, semplicemente perché ha la sindrome di Down. Quotidianamente da mesi Giada pubblica le sue coreografie su Tik Tok, proprio come fanno quasi tutte le adolescenti di oggi.
In poco tempo a seguirla sono stati veramente tanti giovani e non solo, che si complimentano con lei sotto qualsiasi video. Purtroppo non tutti però sono stati bravi ed educati con lei ultimamente. Infatti molti l’hanno denigrata senza motivo, con insulti che sono veramente difficili da mandare giù, da accettare o da comprese, perché stupidi e parecchio offensivi.
La risposta del padre di Giada mette a tacere tutti gli hater che l’hanno offesa pubblicamente
La gran parte di questi commenti sono stati pubblicati da persone che si nascondono dietro account falsi e nickname stupidi perché non vogliono metterci nemmeno la faccia. Cosa che Giulia fa da sempre con onore e orgoglio in nome della passione per la musica e per la danza ma anche in nome delle sue grandiose capacità e abilità.
In uno degli ultimi video pubblicati sul social, Giada chiede al papà perché avendo saltando pubblicato dei video in cui balla è diventata la vittima degli hater. Papà Elio rispondendole, è riuscito a dare a tutti una lezione di vita mettendo ogni ragazzino al suo posto e raccomandando alla figlia di divertirsi sempre, di fare ciò che vuole e di non guardare mai ciò che dice o ciò che fa la gente.
Chi scrive cattiverie, dice Elio lo fa perché è debole, prende in giro per sentirsi forte o ‘qualcuno’, senza guardare il sacrificio fatto da tutti i genitori che cercano di mandare avanti i figli e di farli rispettare sin da quando nascono. Giada ha sempre avuto il sostegno totale del padre in tutto ciò che ha fatto e continuerà ad averlo per sempre.