Quaranta bambini dell’asilo si sentono male dopo aver pranzato in mensa, a scuola. Alcuni di loro sono stati condotti al pronto soccorso, altri hanno avuto leggeri malori perché hanno mangiato poco o hanno soltanto assaggiato il cibo portato loro in tavola.
A stare male sono stati anche gli insegnanti che hanno consumato gli stessi pasti dei piccoli. A seguito dell’episodio, alcuni genitori hanno raccontato che i legumi che i bambini avevano mangiato facevano puzza e che avevano anche dei puntini bianchi sopra.
Tutto questo è stato riportato dai più grandi che dopo essersi accorti che i legumi non erano buoni, hanno scelto di non mangiare. Infatti alcuni dei piccoli sono finiti in ospedale, altri se la sono cavata soltanto con un po’ di mal di pancia. Chi non ha mangiato, sta bene.
I fatti sono avvenuti a Novate Milanese, in provincia di Milano, dove i bambini dell’asilo e gli insegnanti hanno mangiato alla mensa della scuola come tutti i giorni. Poi però giovedì si sono sentiti male. Subito dopo, sono stati analizzati i cibi che i piccoli hanno consumato e nei prossimi giorni si scopriranno gli esiti.
I piccoli hanno iniziato ad avvertire i primi malori esattamente dopo aver mangiato dei fagioli, sottoposti a degli esami specifici per capire perché si sia verificato tutto questo. A stare male sono stati esattamente 40 bambini dell’asilo, alcuni di questi sono finiti al pronto soccorso con dissenteria, vomito e mal di stomaco.
I genitori dei bambini o dei ragazzini più grandi hanno raccontato che i loro figli hanno deciso di non mangiare i fagioli perché facevano puzza, avevano puntini bianchi in superficie oltre che in generale un cattivo colore.
Il servizio della refezione scolastica, viene erogato sia ai bambini dell’infanzia, che alle elementari e alle medie che hanno un orario scolastico che prevede il rientro pomeridiano. Da sempre se ne occupa la ditta francese Elior spa e non sono mai stati riscontrati problemi di alcun tipo. Il servizio copre la scuola Elementare Italo Calvino sita in via Brodolini. Poi la scuola Don Milani di via Baranzate e per finire la scuola Montessori di via Cornicione.
Sulla vicenda è subito intervenuto il sindaco di Novate, che ha dichiarato di essere in attesa di conoscere gli esiti dei controlli effettuati sul cibo per capire quale sia la causa scatenante di tutto ciò. Potrebbe essersi verificato un problema sia sulla preparazione, che sul confezionamento o sulla conservazione dei cibi. Non appena si scoprirà qualcosa, i genitori dei bimbi interessati avranno delle risposte chiare su quanto avvenuto. Poi si agirà di conseguenza.
I fagioli incriminati sono stati consegnati anche ad altre scuole, ma almeno per il momento nessuno ha riscontrato problemi del genere. Questo non rassicura i genitori i cui figli sono finti al pronto soccorso. Tanto che continuano a scrivere tutti quanti sulla pagina Facebook di Novate che i bambini stanno ancora male e che non li lasceranno più a mensa.