Il bicarbonato di sodio è un valido alleato in casa, perché risolve tantissimi problemi di qualunque genere, dai più semplici ai più complessi, dai più gravi ai meno gravi.
Il prodotto è ecologico ed economico, per questo motivo molte persone lo preferiscono a tutti gli altri pin genere usati per la pulizia e l’igienizzazione della casa.
Il bicarbonato di sodio ha delle proprietà eccezionali interessanti, smacchiatrici, deodoranti, per questo riesce a sostituire qualsiasi detergente chimico. Tra l’altro essendo completamente privo di pericoli viene usato frequentemente in cucina.
Bicarbonato di sodio, un alleato per la pulizia e molto di più
Diversamente tra molti prodotti può essere utilizzato per la pulizia di qualunque superficie in casa senza avere paura di rovinarla, anche se bisogna sapere che in alcuni casi si corre il rischio di danneggiare le superfici più particolari o delicate.
Il prodotto ha delle qualità considerevoli, in particolar modo è abrasivo, allo stesso tempo è delicato, leggermente profumato, non eccessivamente. Per tutti questi motivi lo usiamo in bagno, in cucina, in giardino, per lavare il bucato, persino per ammorbidirlo.
Se poi si unisce all’aceto bianco oppure al limone diventa eccezionale, infallibile, ineguagliabile a qualsiasi altro prodotto naturale e non.
Come usare il bicarbonato di sodio in casa, su quali superfici è meglio evitare di applicarlo
Tramite il bicarbonato di sodio, si possono sgrassare le stoviglie, pulire tutte le superfici e deodorare le stanze in cui è presente un odore forte, a volte sgradevole. Insomma ci sono tanti vantaggi e svantaggi.
Tra gli svantaggi il più importante: non andrebbe mai usato su determinate superfici a meno che non si vogliano avere brutte conseguenze. In particolare il bicarbonato di sodio non andrebbe utilizzato per lavare il pavimento di quarzo oppure di marmo.
Si può danneggiare oppure appannare perché attacca i minerali, li danneggia completamente. Poi non si dovrebbe utilizzare sul vetro perché è fragile, per cui si potrebbe graffiare, di conseguenza perderebbe sia la brillantezza, che la lucentezza.
Allo stesso modo non si può utilizzare sull’argenteria, ci sono molte persone che consigliano di lucidare l’argento quindi bomboniere o qualsiasi altra cosa con un pizzico di bicarbonato. In realtà si potrebbe anche fare ma bisogna fare molta attenzione soprattutto se sono pezzi di antiquariato.
Piuttosto è meglio chiedere parere o aiuto ad un professionista che sa cosa e come fare meglio di chiunque altro. Non andrebbe utilizzato nemmeno sui piani cottura in vetroceramica perché aggredisce e va a creare un velo bianco che difficilmente si può rimuovere.
Igiene della persona, vantaggi e svantaggi
Per quanto riguarda l’igiene della persona, c’è anche chi lo usa al posto del dentifricio, quindi per lavare i denti per disincrostarli e per rimuovere la placca, lo sporco ostinato. In realtà non andrebbe utilizzato o comunque non andrebbe utilizzato quotidianamente ma soltanto occasionalmente perché può danneggiare lo smalto.
Può essere pericoloso anche per le gengive, che potrebbero sanguinare a causa dei movimenti con lo spazzolino e del bicarbonato che usato su di esse risulterebbe aggressivo.
Distinzione tra le varie tipologie di bicarbonato
Attenzione a fare la corretta distinzione tra i vari tipi di bicarbonato perché non esiste soltanto quello che usiamo in cucina. In particolare esistono tre tipi di bicarbonato nel mercato e ovviamente non hanno gli stessi usi.
La soda è diversa dal bicarbonato, più che per usi alimentari, è utile per la lavare i capi particolarmente macchiati o rovinati.
Segue il bicarbonato farmaceutico che può essere utilizzato per i trattamenti dei disturbi digestivi oppure sulla pelle. Certamente è ottimo, ma si consiglia di non superare i 10 grammi giornalieri e di chiedere sempre consiglio al medico per non sbagliare.
Poi c’è il bicarbonato alimentare che può essere utilizzato per cucinare per esempio da aggiungere nei pasticcini come sostitutivo del lievito, oppure per far arieggiare le preparazioni, per disinfettare la verdura o la frutta da mangiare con la buccia.
C’è persino chi lo usa per rimuovere l’acidità dei pomodori o per ammorbidire la carne. Poi c’è il bicarbonato tecnico che è il meno costoso, viene utilizzato per il bricolage oppure per il giardinaggio e non va applicato sulla pelle, sui capelli, soprattutto non può essere ingerito.
Per quanto riguarda il bicarbonato naturale non è un pericolo, ma come ogni cosa bisogna sempre utilizzarlo correttamente, nei limiti senza esagerare.