Blitz per strada: trovato un consistente carico di droga e di armi. Una grande operazione avvenuta da parte della Polizia di Stato, che ha permesso l’individuazione di armi e di sostanze stupefacenti. Pistole con munizioni all’interno di un furgone trovato a Buccinasco.
Si parla, dunque di un importante intervento effettuato da parte delle Forze dell’Ordine. Un intervento che si è verificato esattamente in via Fratelli Mascherpa a Buccinasco e che ha permesso di trovare un carico di droga costituito da ben 66 chili.
Cosa è successo durante la giornata di mercoledì 2 agosto, in una zona appartenente precisamente all’hinterland sud-ovest del capoluogo lombardo? È stato ritrovato un carico consistente di cocaina, costituito da 66 kg, oltre a una pistola provvista anche di pallottole.
Il tutto celato dentro a un furgone, che si trovava parcheggiato in una strada di Buccinasco. Il carico è stato prontamente sequestrato dalla polizia, intervenuta per attuare questo blitz così importante, se si considera ciò che hanno trovato.
Un’operazione attuata durante la serata di mercoledì 3 agosto, basata su un’indagine svolta dalla squadra investigativa appartenente al commissariato di Lorenteggio.
Il furgone che è stato ritrovato fermo in via Mascherpa al suo interno aveva una quarantina di panetti di cocaina, con un peso complessivo corrispondente a quello indicato precedentemente.
Inoltre, nel furgone c’era anche questa pistola corrispondente al modello calibro 9×17, con una matricola che si mostrava in parte rovinata. Gli inquirenti in aggiunta hanno trovato pure un paio di cartucce del medesimo calibro indicato poc’anzi. Altri ritrovamenti sequestrati internamente al furgone sono: due passamontagna e dei rotoli di nastro adesivo.
Il ritrovamento di questo considerevole quantitativo di droga si è potuto mettere in pratica grazie all’intervento da parte di un’unità cinofila dell’ufficio prevenzione generale concernente la Questura.
Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Lorenteggio, proprio a seguito di un’apposita attività di indagine finalizzata a combattere lo spaccio di droga, è riuscita a individuare in questa cittadina dell’hinterland meneghino, questo mezzo che al suo interno racchiudeva questa importante scoperta.
Quello attuato recentemente riguarda solo uno dei blitz che la polizia locale effettua nel territorio milanese, orma da tempo. Ciò per cercare infatti di contrastare quello che sta diventando un fenomeno sempre più accentuato e pericoloso, in una città grande come quella del capoluogo lombardo.
Questo se si pensa che soltanto pochi mesi fa si è verificata un’altra operazione diretta dai Carabinieri e dalla polizia penitenziaria, attraverso le indagini della Dda di Milano.
Un intervento che ha portato all’arresto di una trentina di persone appartenenti a sette bande.
Gli arrestati in quel caso sono stati ritenuti responsabili a vario titolo, di un’associazione per delinquere. Quest’ultima finalizzata al traffico di stupefacenti ma non solo. Ciò in quanto si è scoperto che trattavano anche azioni collegate all’estorsione, alla detenzione e al porto abusivo di armi da fuoco.
In quella circostanza le indagini avevano portato a mettere in mostra l’esistenza di sette gruppi criminali, tutti posizionati nella periferia milanese.
Tra l’altro quest’operazione ha coinvolto anche il carcere milanese di Opera, visto che lì nel 2019 erano cominciate le indagini inerenti la rete di spaccio di droga dentro la struttura.
La situazione attuale collegata allo spaccio della droga a Milano preoccupa moltissimo la cittadinanza, se si considera che spesso queste operazioni avvengono a cielo aperto in zone della città. Frequentate non solo da adulti, ma pure da bambini.
Una condizione che da parte loro le Forze dell’Ordine stanno cercando di combattere e bloccare il più possibile, proprio grazie alle loro indagini. Indagini svolte con meticolosità ed estrema bravura, utili per farle scaturire poi in questi blitz mirati. Proprio come quello che si è svolto nella serata del 2 agosto, che ha certamente caratterizzato un intervento eccellente per scoprire questo importante carico ritrovato nel furgone.
Si tratta soltanto dell’ennesima operazione di questo tipo che gli inquirenti operano in città, così da tutelare in forma maggiore la cittadinanza.