Andrea Sironi sostituisce Mario Monti alla presidenza della Bocconi. L’ex premier ha deciso di non rinnovare il mandato che gli era stato conferito.
Andrea Sironi è il nuovo presidente della Bocconi. L’ex rettore dell’ateneo, dunque, sostituisce Mario Monti, il quale ha deciso di non rinnovare il suo mandato. La sua decisione è stata accolta dal Cdda dell’Istituto Javotte Bocconi. Sironi, al momento, è anche presidente delle Assicurazioni Generali e di Fondazione AIRC. Il nuovo presidente ha speso parole di gratitudine per l’incarico ricevuto, esprimendo la propria speranza di poter raccogliere al meglio l’eredità montiana e di raggiungere nuovi traguardi con il supporto di tutti i membri dell’università.
Andrea Sironi è il nuovo presidente della Bocconi dopo Mario Monti
Mario Monti ha deciso di non rinnovare il suo mandato alla presidenza della Bocconi. Il nuovo presidente, infatti, è Andrea Sironi, che occupa la stessa posizione anche per Assicurazioni Generali e Fondazione AIRC. In passato, l’uomo è stato il rettore del famoso ateneo meneghino.
L’ex premier, dunque, ha rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo, comunicando la propria decisione al Cda dell’istituto che ha accolto la sua richiesta, deliberando, all’unanimità, di effettuare la nomina a favore di Andrea Sironi quale nuovo presidente per i prossimi quattro anni accademici. Il nuovo anno inizia a partire da novembre 2022.
Il 7 dicembre sarà il giorno in cui sarà ufficializzato il passaggio del testimone: in tale occasione, interverrà anche Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, nonché Sergio Mattarella, presidente della Repubblica.
Le parole di Mario Monti sul nuovo presidente
Mario Monti ha speso parole di elogio nei confronti del nuovo presidente della Bocconi, Andrea Sironi, il quale – a sua volta – si dice onorato di succedere all’ex premier alla presidenza dell’ateneo.
Monti, infatti, afferma che Sironi rappresenta la “migliore garanzia” per l’avvenire dell’università milanese, visto che ha un bagaglio di “profonda conoscenza” sull’ateneo, che vanno ad affiancarsi a una conoscenza scientifica e a una visione di stampo strategico che lo rendono la persona migliore per occupare quel posto, al fine di raggiungere nuovi obiettivi sempre più importanti.
Sironi, però, sottolinea il fatto che non sarà semplice “raccogliere la sua eredità“, pertanto tale percorso potrà essere compiuto solo grazie al supporto del Cda, del rettore dell’ateneo, nonché di altri importanti figure che fanno parte del contesto universitario bocconiano, come il Consigliere Delegato, i docenti e il team amministrativo.