Il governo italiano ha previsto da qualche tempo il bonus 1300 euro per una specifica categoria di cittadini.
Per tutelare alcune categorie di lavoratori, come per esempio quella del mondo dello spettacolo, il governo ha istituito una misura appositamente destinata a tutti coloro che fanno parte di questo settore, ritenuto precario perché il lavoro spesso si interrompe all’improvviso.
La misura di sostegno attivata dal governo per venire incontro a questi lavoratori prende il nome di ALAS, vediamo nel dettaglio in cosa consiste, come funziona e come richiederla.
Il bonus fino a 1300 euro, meglio noto come ALAS, è un’indennità di disoccupazione destinata ai lavoratori autonomi dello spettacolo che hanno perso il lavoro involontariamente.
Introdotta dal Decreto Sostegni bis, dietro la spinta del Ministero della Cultura e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la misura di sostegno è in vigore dal 1° gennaio 2022.
Nello specifico, questo sostegno economico è stato istituito per dare un aiuto ai lavoratori autonomi del mondo dello spettacolo che restano senza lavoro. Per ottenere l’indennità di disoccupazione sono però necessari alcuni requisiti specifici.
L’ALAS o indennità di disoccupazione si rivolge ai lavoratori autonomi dello spettacolo che dal 1° gennaio 2022 restano senza lavoro nei seguenti casi:
Inoltre, è importante sottolineare che la misura si rivolge a coloro che non sono titolari di alcun trattamento pensionistico.
I requisiti che i lavoratori devono possedere per poter richiedere l’’indennità ALAS sono i seguenti:
Il bonus di disoccupazione ALAS è corrisposto al soggetto spettante ogni mese per un massimo di 6 mensilità. L’importo è calcolato in base ai contributi versati nel biennio precedente nella misura del 75%. Nel calcolo vengono rilevati anche i periodi di maternità e paternità obbligatori.
Il massimo limite dell’importo mensile che si può percepire è poco più di 1300 euro, per la precisione si tratta di 1.360,77 €. La disoccupazione ALAS decade nei casi seguenti:
Per richiedere la misura bisogna presentare domanda all’INPS, solo in via telematica, tramite il servizio dedicato ed entro il termine di 68 giorni dalla fine del rapporto di lavoro autonomo, o dal periodo di maternità indennizzato, o dal periodo di malattia o di infortunio.