Scade il 28 febbraio la possibilità di fare richiesta per la ricezione del bonus di 200 euro. Vediamo insieme chi può riceverlo.
Scade il 28 febbraio 2023 la possibilità di inoltrare richiesta all’Inps per ricevere il bonus. Si tratta di una vera e propria proroga che consente di fare domanda a chi non l’avesse inoltrata prima e che consente di riceverlo nuovamente. Il bonus è di 200 euro, e anche se non è una quantità di soldi così grossa da porre fine ai propri problemi economici, è pur sempre un aiuto ben accetto. Quest’anno, come mai prima d’ora, abbiamo assistito all’erogazione di numerosissimi bonus. Non è difficile capire il perché: ci troviamo in una fase molto particolare e difficile dal punto di vista economico, tutto il Paese e tutta l’Europa sono travolti da questa crisi.
Le cause della crisi sono tutte riconducibili ad un fattore comune: la spaventosa guerra in Ucraina. Questa terribile guerra, oltre a spargere devastazione e morte, sta causando innumerevoli disagi economici ad ampio raggio. In Italia si registra un innalzamento dell’inflazione al 13%. Chiunque si interessi di economia (o anche di storia) sa che l’inflazione determina una serie di conseguenze poco piacevoli su tutto l’equilibrio economico. Iniziano ad emergere problemi di equilibrio tra domanda e offerta.
I prezzi subiscono un notevole rincaro, mentre la popolazione perde potere di acquisto. Il problema si pone principalmente quando sono i beni di prima necessità a subire aumenti di prezzo: i supermercati non sono di certo esenti dal carovita generalizzato. Per non parlare del 65% in più da pagare sulle bollette di luce e gas a causa della crisi energetica. Dunque, se vi chiedete il perché di tutti questi bonus, la risposta è proprio la necessità di contrastare l’inflazione.
Ora vediamo come richiedere il bonus e chi può farlo.
Bonus 200 euro: tutto ciò che devi sapere
Il Decreto aiuti del 17 maggio 2022 (numero 50) stabiliva l’erogazione di un’indennità una tantum pari a 200 euro. La novità è che la categoria di lavoratori che ha presentato domanda per accedere all’indennità può adesso presentare una particolare richiesta di riesame.
Questa richiesta serve nel caso in cui la domanda inoltrata nel 2022 sia stata respinta. L’utente ha ora il diritto di presentare una richiesta di riesame per il bonus di 200 euro che è stata rifiutata in precedenza. E come si effettua quest’operazione? È molto semplice e si può fare direttamente dal computer di casa o dallo smartphone. Bisogna accedere al sito ufficiale dell’Inps e andare alla ricerca della voce “chiedi riesame”.
Dopo aver cliccato su questa voce bisogna continuare a completare la richiesta attraverso la funzione “allega documento” e tutti gli altri eventuali documenti di supporto. L’esito di tale richiesta e dunque tutte le relative motivazioni di rigetto si possono consultare sempre sul sito Inps nella sezione “indennità una tantum” e “esiti”.
Per visionare l’esito bisogna ovviamente accedere al sito tramite le proprie credenziali ufficialmente riconosciute.
Potete accedere tramite lo SPID o la Carta di identità Elettronica. Se preferite, potete rivolgervi a un patronato che vi guiderà correttamente nell’operazione. Un’ottima notizia per tutti coloro ai quali è stato negato il bonus, ora hanno un’altra chance fino al giorno 28 febbraio 2023.