Bonus 2000 euro solo per una determinata categoria di soggetti, con una agevolazione da richiedere dai nati in questi anni.
Solo per chi è nato in questi anni c’è una agevolazione da richiedere, confermata per il 2023. Di sicuro interesse, il bonus 2000 euro è stato studiato per una categoria in particolare di persone per avere una visione del futuro netta e concreta. Si presenta come detrazione e favorisce l’incontro con un professionista del settore al fine di raggiungere un obiettivo. Facciamo chiarezza su questo bonus: come fare domanda e a chi è rivolto?
Bonus 2000 euro: a chi è rivolto
È stato confermato anche per il 2023 ed è il bonus per giovani under 31. Una misura studiata nei minimi dettagli per tutti i soggetti giovani che vogliono stipulare un contratto per la locazione di un immobile. La detrazione è di 2.000 euro e si rivolge ai 4 anni di affitto con regolare contratto.
L’Agenzia delle Entrate ha voluto evidenziare e mettere il punto su quelli che sono i requisiti, la durata e il funzionamento di questo bonus.
Come accennato, questo è un bonus che può essere richiesto dai giovani che hanno una età a partire dai 20 anni e non superano i 31 anni. Il reddito non deve superare i 15.493,71 euro e la locazione dovrà essere per un immobile oppure una stanza.
Il contratto dovrà essere di almeno 4 anni e il soggetto interessato avrà intenzione di cambiare residenza. La detrazione di imposta ha un importo lordo di 991,80 euro – al lordo -per i primi 4 anni con un massimo di 2.000 di detrazione da considerare.
Riepilogando, i soggetti potranno fare domanda per il bonus se non hanno ancora compiuto 31 anni e il reddito non supera i 15.493,71 euro nella sua complessità. Inoltre dovranno sottoscrivere un regolare contratto di locazione, per una stanza oppure un intero immobile.
Detrazione e domanda: caratteristiche del bonus
Per i primi quattro anni la detrazione lorda è di euro 991,60, se supera questa cifra ci sarà un ammontare del canone previsto comunque mai superiore ai 2.000 euro.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che la normativa, del 2023, mette luce su tutti i dubbi che possono avere i giovani prima di fare una domanda.
È un aiuto stipulato e studiato appositamente per aiutare gli under 31 ad andare via di casa, trovare la loro dimensione e potersi spostare senza essere travolti dalle spese.
Per tutti i soggetti che rispondono ai requisiti richiesti dall’Agenzia delle Entrate, si potrà ottenere questo bonus tradotto in credito di imposta. Non ci sono sconti sull’affitto e non c’è denaro da erogare.
L’aiuto è sotto forma di detrazione IRPEF che potrà poi essere beneficiata in dichiarazione dei redditi, con sconto sulle imposte da versare. È inoltre importante che la locazione non sia in una casa di proprietà dei genitori, ma di un soggetto terzo che propone un regolare contratto di affitto per quattro anni.