Entro la fine del 2022 qualcuno riceverà in busta paga un bonus di ben 300 euro. Vediamo insieme qual è la categoria dei beneficiari.
Si chiude in bellezza il 2022 per una categoria di lavoratori in particolare. È prevista infatti l’erogazione di un bonus di ben 300 euro a tutti coloro che fanno parte di un’azienda in particolare. Quest’azienda (di cui vi parleremo tra poco) ha raggiunto un accordo con i sindacati, e tutti i dipendenti ora gioiscono per questa bella notizia. Gli accordi sono stati presi e raggiunti ad uno scopo in particolare: permettere ai dipendenti di contrastare il carovita in atto. Sì, è un problema attuale e non di poco conto: il carovita sta mettendo in difficoltà non poche persone, e quest’azienda ha dimostrato di avere a cuore i suoi dipendenti accordandosi con i sindacati per un’erogazione extra.
Una somma aggiuntiva che in un periodo come questo, per giunta sotto le feste di Natale, può decisamente risollevare gli animi. L’inflazione, il conseguente rincaro dei prezzi su ogni fronte in aggiunta alle feste natalizie è un mix davvero insostenibile per moltissime famiglie italiane. I regali sotto l’albero saranno meno costosi per molti italiani. Grazie a queste iniziative indipendenti di alcune aziende si rende plausibile per qualche lavoratore italiano la possibilità di trascorrere un Natale pressoché normale. Adesso approfondiamo insieme la questione e vediamo di chi si tratta.
L’azienda in questione dovrebbe essere un esempio per tutte le altre, un’attenzione di questo genere per i dipendenti non è così comune come dovrebbe essere. Il bonus di 300 euro rappresenta un modo per dimostrare gratitudine a chi dedica la vita lavorando per i profitti dell’azienda, oltre ad essere un segno di umanità. È stato raggiunto l’accordo tra i sindacati e l’azienda delle Ferrovie dello Stato: a dicembre spetterà ai dipendenti del gruppo delle Ferrovie dello Stato l’erogazione del bonus di 300 euro. C’è da dire che questo sussidio economico è reso possibile anche dall’incremento dei soldi destinati al welfare aziendale secondo le decisioni del nuovo Governo di Giorgia Meloni. Si tratta del decreto aiuti Quarter. Il welfare aziendale ultimamente è sempre più attenzionato: si tratta di una serie di misure miranti al benessere dei propri dipendenti e dunque ai profitti dell’azienda.
Non bisognerebbe mai dimenticare l’importanza del benessere dei propri dipendenti: è da questo che dipende la loro resa lavorativa e dunque il successo aziendale. Questo bonus di 300 euro è tuttavia un bonus a titolo di una tantum, vale a dire che l’erogazione è prevista solo una volta.
Inoltre questi 300 euro sono erogati a titolo di Welfare, dunque non sono soldi che possono essere spesi a piacimento, ma solo per contrastare il rincaro dei prezzi del carburante, delle bollette, dei beni di prima necessità. Quindi sono 300 euro spendibili per la spesa al supermercato, per la benzina, per le bollette, per i mezzi di trasporto e anche per il fondo pensionistico.
Possiamo quindi giungere alla conclusione che si tratta di un bonus più attuale che mai, adeguato ai tempi che corrono e alle spese più onerose. Ad oggi infatti le spese più grosse sono proprio quelle che un tempo avremmo ritenuto ordinarie e quasi irrilevanti.