È un bonus di 500 euro per le donne e in poche sanno della sua esistenza. Come richiederlo e chi sono le fortunate?
Le agevolazioni che vanno incontro alle donne sono tantissime, soprattutto per coloro che sono delle mamme e anche single. Il Governo Meloni ha voluto mandare avanti l’idea già concretizzata migliorando gli strumenti a disposizione per queste donne. Le agevolazioni sono molto importanti sotto ogni punto di vista, in considerazione del reddito basso o di una entrata inesistente. Per i figli a carico inoltre è necessario un valido supporto, nella maniera più adeguata. Si parla quindi di un bonus donna 500 euro per il 2023: come si richiede e quali sono le caratteristiche?
Ci sono moltissime mamme single che devono occuparsi dei bambini anche sotto un punto di vista finanziario. Le agevolazioni importanti sono state studiate e messe sul tavolo dal Governo Meloni, costantemente a lavoro per poter supportare queste donne. Le mamme under21 possono richiedere agevolazioni e strumenti che sono a disposizione, richiedendoli agli enti preposti.
Da valutare anche l’Assegno Unico, con validità annuale e importo dedicato a seconda del proprio ISEE. Un aiuto da prendere in considerazione per aiutare le mamme fare in modo che hai bambini non manchi nulla. Il denaro è possibile usarlo per le spese di tutti i giorni e le attrezzature scolastiche, solo per fare un esempio.
Il valore degli importi è variabile, a seconda dei figli a carico e dell’ISEE presentato. 50 euro per ogni figlio ogni mese, con un ammontare sino a 175 euro. Esistono anche altre agevolazioni da richiedere , da valutare in base alle esigenze come l’assegno per le mamme vedove e altri bonus che permettono di dimezzare la bolletta di luce e gas. Gli aiuti non sono terminati, infatti dal 2023 è possibile richiedere il Bonus 500 euro da richiedere solo rispondendo a determinati requisiti.
Questo bonus donna 500 euro è anche conosciuto come bonus per le mamme single, già introdotto nel 2021 all’interno della Legge di Bilancio. Un aiuto pensato per le madri single con figlio disabile e una serie di attenzioni che richiede. Lo strumento è ideato per le donne disoccupate o che vivono con un solo reddito basso. La disabilità dovrà essere accertata al 60% come percentuale minima.
Come dice il nome stesso dello strumento, il contributo può arrivare sino a 500 euro per una madre single che non lavora o con reddito al minimo e un figlio disabile con il 60% al minimo riconosciuto dai medici preposti.
Ricapitolando, questo bonus viene richiesto da:
Come anticipato è un aiuto di 500 euro versato sul conto ogni mese, attivo anche per l’anno in corso.