Tutte le novità sul bonus 600 euro, noto come bonus psicologo. Di seguito, vi illustriamo i passaggi per ottenerlo.
Il bonus psicologo, introdotto dopo la pandemia, è una forma di sostegno economico per aiutare gli italiani con reddito basso che necessitano di sedute di psicoterapia. Pure nel 2023 tale importante bonus sono stati stanziati dei fondi, sebbene in misura minore ma è stato aumentato il tetto massimo del bonus.
Tra le più importanti novità circa tale bonus, vi è l’aumento del contributo che è salito fino a 1,500 euro. Per sapere di più, circa il bonus psicologo, vi consiglio di leggere le indicazioni qui fornite.
Bonus 600 euro: di cosa si tratta
Il bonus psicologo 2023, introdotta lo scorso anno, è un importante contributo economico per aiutare gli italiani a sostenere le spese delle varie sedute di psicoterapia. Tale agevolazione fiscale, spetta a tutti coloro che si rivolgono a psicologi e psicoterapeuti che aderiscono a tale iniziativa.
Tutti coloro che per motivi di stress o altro, manifestano dei disagi mentali possono fare richiesta di tale sgravio fiscale. Questo bonus è destinato a tutti coloro che si trovano in una condizione di ansia, depressione o stress, per cui è necessario un supporto psicologico. Come ogni incentivo fiscale, tale bonus riguarda specifiche persone, rientranti in varie fasce di reddito.
Il diritto alla salute mentale, confermato dal bonus psicologo introdotto nel 2022 con il governo Draghi, è stato riconfermato e rinnovato. Per usufruire del bonus, oltre i requisiti di reddito è fondamentale rivolgersi a uno dei tanti professionisti iscritti all’albo degli psicoterapeutici.
Funzionamento bonus psicologo
Le persone che secondo il parer del loro medico curante, necessitano di un trattamento psicoterapeutico, ed hanno un ISEE basso, hanno diritto a richiedere il bonus psicologo. Per capire come funziona il bonus psicologo, basta sapere che tale incentivo si può usare per pagare le sedute degli specialisti aderenti. Si tratta di prendere visione dei diversi psicologi che aderiscono all’iniziativa bonus psicologo, il cui elenco è affisso nel sito dell’INPS.
L’ammontare di tale bonus, come ogni incentivo, varia in base a diversi parametri. Per prima cosa, il bonus psicologo, è passato da un tetto massimo di 600 euro a 1,500 euro. Si può affermare che l unico limite, per accedere a tale bonus è l’ISEE. Il bonus i può richiedere da coloro che hanno un ISEE al di sotto dei 50 mila euro.
In base alle diverse fasce d’ISEE, lo scorso anno è stato previsto un rimborso massimo di circa cinquanta euro a seduta. Per cui il bonus copre le diverse sedute, di circa 50 euro l’una, per un massimo di dodici sedute.
Occorre precisare che il bonus psicologo ha una scadenza, ossia va utilizzato entro 180 giorni dalla data di accoglimento della domanda bonus psicologo. In caso in cui non si rispettano tali termini, il codice univoco fornito al beneficiario viene annullato.
Procedura del bonus psicologo
In merito alla procedura per aderire a tale bonus, bisogna dire che si tratta semplicemente d’inoltrare la domanda e attendere la graduatoria INPS. Tale domanda telematica si inoltra direttamente sul sito dell’INPS, a cui si dovrà allegare l’autocertificazione.
Tutte le domande per ottenere il bonus psicologo, possono essere inoltrate già dal 1 luglio. Per chi sceglie di presentare la domanda on line, basta andare nell’area “prestazioni e servizi” dell’INPS, cercare il “punto d’accesso alle prestazioni professionistiche” e presentare la domanda nella sezione “contributi sessioni psicoterapia”. In alternativa al web, la domanda per il bonus psicologo si può fare tramite il numero verde o mobile messo a disposizione dall’INPS.
Nel caso in cui l’INPS accetta la domanda per accedere al bonus psicologo, il beneficiario può rivolgersi a uno specialista della sua regione. Ogni beneficiario del bonus psicologo avrà un codice univoco, che servirà al professionista nel momento in cui emette la fattura e il relativo importo.