È possibile usufruire di un bonus che consente uno sconto sulle bollette. Ecco chi può farne richiesta e come.
A seguito del conflitto in Ucraina, il nostro paese come il resto d’Europa ha visto un notevole incremento per quanto riguarda i prezzi. Tra inflazione, beni di prima necessità e generi alimentari, la stangata maggiore è stata quella delle bollette, che hanno raggiunto cifre spropositate. Per venire incontro alle famiglie è stato disposto un bonus bollette, vediamo di cosa si tratta e come richiederlo.
A seguito degli aumenti citati, moltissime famiglie si sono ritrovate in serie difficoltà economiche. Sono infatti tantissimi i cittadini che non riescono ad arrivare a fine mese proprio a causa degli aumenti che hanno coinvolto ogni settore. Proprio per loro sono state pensate alcune misure, come la rateizzazione delle bollette e il bonus bollette, conosciuti anche come bonus sociali. Per quanto riguarda la rateizzazione delle bollette, questa opportunità è tra le più recenti che consente ai cittadini di pagare comodamente senza il rischio di vedersi staccare le utenze.
Riguardo i bonus sociali invece, in vigore già da diverso tempo, questi sono rivolti a specifici nuclei famliari. Possono usufruire di queste agevolazioni le famiglie che abbiano un ISEE basso, per le quali ARERA ha stabilito delle tariffe scontate su tutte le utenze. I bonus sociali sono infatti rivolti, oltre che alle famiglie con un reddito basso, anche a quelle con soggetti disabili o a quelle più numerose.
A seguito del conflitto in Ucraina, per sopperire agli aumenti, l’ISEE per poter accedere al bonus era stato aumentato da 8.256 Euro a ben 12.000 Euro, consentendo così l’accesso a una platea più ampia di famiglie. In effetti, grazie a questo provvedimento, le famiglie beneficiarie erano passate da 4 milioni a oltre 5 milioni. Il bonus è stato prorogato per il 2023, con delle piccole modifiche riguardo gli importi. Vediamo quali sono le novità.
In seguito all’approvazione della legge di Bilancio, il bonus bollette è stato prorogato anche per il 2023. Il nuovo governo, inoltre, ha deciso di modificare la soglia dell’ISEE per potervi accedere, innalzandola a 15.000 Euro ma limitandola a energia elettrica e gas, escludendo la fornitura idrica.
Per poter accedere al bonus su tutte le utenze, quindi, è necessario un ISEE non superiore a 8.250 Euro, mentre per luce e gas non si devono superare i 15.000 Euro. In alternativa la famiglia deve avere 4 figli a carico con un ISEE che non superi i 20.000 Euro. L’intestatario delle forniture deve essere ovviamente un componente del nucleo familiare e le utenze devo riguardare esclusivamente l’uso domestico.
Ma vediamo a quanto ammontano gli importi per il bonus sociale.
Per le famiglie molto numerose, che siano formate da più di 4 componenti il bonus previsto è pari a 265,50 Euro mensili, mentre per le famiglie fino a 4 componenti il bonus ammonta a 236,70 Euro. Le famiglie formate da 1 o 2 componenti vedranno un bonus mensile di circa 182 Euro, vale a dire ben 2.184 Euro di bonus sulle utenze in un anno.
Come fare per richiedere il bonus? In realtà è sufficiente compilare la dichiarazione sostitutiva unica, grazie alla quale sarà direttamente Arera a predisporre il bonus per il pagamento ridotto delle utenze.