Da martedì 1 agosto 2023 e fino al 31 ottobre dello stesso anno tramite il sito Inps è possibile effettuare la richiesta del Bonus Cicogna 2023.
A partire da ieri, martedì 1 agosto 2023, è possibile effettuare all’Inps la richiesta del Bonus Cicogna 2023. Ma esattamente, come richiederlo e a chi spetta? Qui di seguito potrete trovare le risposte a tali domande.
A partire dal 1° agosto tutti coloro che lo desiderano potranno presentare domanda per la richiesta del Bonus Cicogna 2023. Stiamo nello specifico parlando di un contributo il cui valore è pari a 500 euro da poter richiedere presentando la domanda tramite sito Inps.
680 è la disponibilità dei bonus per quest’anno ed è molto importante precisare che esiste un limite di tempo per poter presentare la domanda. Di preciso il portale Inps accetta le domande già dalle ore 12.00 di ieri 1 agosto 2023 fino alle ore 12 del 31 ottobre 2023.
Ma esattamente, chi può effettuare la richiesta? A rispondere a tale domanda è proprio il bando Inps. A poter effettuare la richiesta per il Bonus cicogna 2023 sono alcune categorie di dipendenti pubblici.
Tra questi tutti gli iscritti alla Gestione Postelegrafonici e tutti i lavoratori che fanno parte del gruppo Poste Italiane. E ancora, a poter effettuare la richiesta del bonus sono anche i pensionati dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p. A oppure ancora gli ex dipendenti IPOST.
Come effettuare la richiesta? Basterà collegarsi al sito www.inps.it ed accedere utilizzando CNS, CIE o SPID. In seguito occorrerà poi selezionare la voce ‘Inserisci nuova domanda’.
Il modulo andrà compilato inserendo tutte le informazioni richieste. Tra questi anche il numero di telefono mobile o fisso e l’indirizzo di posta elettronica. In questo modo sarà possibile ricevere senza problemi tutte le comunicazioni ufficiali.
Una volta chiarito chi può richiedere il Bonus Cicogna 2023 è molto importante focalizzare l’attenzione su altri importanti elementi. A tal proposito è possibile dire che nel momento in cui viene effettuato l’inoltro dell’istanza il richiedente dovrà assolutamente essere iscritto alla banca dati dell’Inps.
Inoltre dato che per l’assegnazione del bonus viene tenuto in considerazione l’Isee, in modo tale da favorire i nuclei familiari meno avvantaggiati, ecco che sarà necessario presentare la Dichiarazione sostitutiva unica ovviamente aggiornata.
Molto importante è chiarire che se all’interno dello stesso nucleo familiare sono presenti più beneficiari, come ad esempio due o più gemelli, ecco che sarà necessario presentare una domanda diversa per ognuno di questi. Solamente dopo che verranno effettuati i dovuti controlli l’Inps provvederà a comunicare al richiedente l’esito della domanda.
Infine è importante precisare che l’accredito delle 500 euro potrà avvenire solamente tramite iban da inserire nel modulo di richiesta. Questo dovrà appartenere ad un conto corrente bancario oppure un conto corrente postale italiano. Oppure ancora ad una carta prepagata che però dovrà assolutamente essere abilitata alla ricezione di un bonifico bancario.
Al contrario non sono autorizzati i pagamenti su libretti postali.