Bonus di 150 euro con il Rdc di agosto, a chi spetta

Bonus antinflazione, arriva l’annuncio da parte dell’Inps del ritardo nell’erogazione dei 150 euro che sarebbe dovuta avvenire già qualche settimana fa. Il bonus sarà erogato a tutti i percettori del Reddito di cittadinanza entro il 31 agosto.

portafogli
portafogli – imilanesi.nanopress.it

Dopo l’allargamento della platea dei beneficiari, l’erogazione del bonus ha subìto delle modifiche importanti e dei ritardi clamorosi.  Inizialmente ad avere diritto al bonus erano soltanto i lavoratori dipendenti e i pensionati, adesso non più.

Il contributo è stato pensato per cercare di mitigare gli effetti dell’inflazione che, anche se in questo periodo è in fase di rallentamento, ha causato e sta causando parecchi problemi a tutti. I prezzi sono in salita e influenzano negativamente i consumi soprattutto di coloro che vivono in difficoltà economica ed hanno figli.

Pensionati, lavoratori, stagionali, autonomi avranno tutti diritto al bonus

Come già anticipato poco fa, non avranno diritto al bonus soltanto i pensionati e i lavoratori dipendenti, ma anche i titolari di partita iva, i ricercatori, gli autonomi, gli addetti stagionali, i borsisti, i disoccupati e gli impiegati domestici. Chi riceve il Reddito di cittadinanza otterrà il bonus in corrispondenza della ricarica dell’assegno.

bonus 150
bonus 150 – imilanesi.nanopress.it

A partire da giorno 15 agosto sarà disponibile per tutti coloro che ricevono il sussidio, mentre tutti gli altri dovranno aspettare il 27 agosto. Per scoprire quando il bonus 150 euro sarà accreditato si invitano i percettori, a verificare il tutto sul sito istituzionale dell’Inps. Per farlo basta soltanto accedere al fascicolo previdenziale del cittadino. Ci vogliono veramente pochissimi istanti. 

Chi riceverà il beneficio, come e per quanto tempo ancora

Il mese di Agosto porta con sé belle sorprese e brutte sorprese. Per il Reddito di cittadinanza per esempio corrisponde al giorno in cui la platea dei beneficiari si va a restringere, di molto. I nuclei familiari con “occupabili” che fanno parte della fascia di età che va dai 18 ai  59 anni hanno ricevuto l’ultimo assegno a luglio e adesso dovranno aspettare l’arrivo del mese di settembre per usufruire del Supporto per formazione e lavoro.

Il bonus antinflazionistico sarà erogato ai percettori che continueranno a ricevere il Reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre, poi ai nuclei familiari “non occupabili” che hanno minori e infine agli over 60 o ai disabili. A partire dal 1° gennaio 2024 il Reddito di cittadinanza sarà sostituito dall’Assegno di inclusione, che andrà a tutte le famiglie in difficoltà economica senza fonti di reddito.

Invece per quanto riguarda i nuclei non occupabili, l’Assegno di inclusione rimarrà valido per 18 mesi, sarà prorogabile per altri 12 mesi. Invece per gli occupabili è prevista la decadenza dal beneficio in caso di rifiuto di offerte lavorative o a tempo pieno o a tempo parziale.

Impostazioni privacy