Bonus donna €800, ma non spetta a tutti: è solo per questa categoria

In arrivo un nuovo bonus pensato per le donne, in modo particolare per correre in soccorso di chi ha realmente bisogno di sostegno economico da parte del Governo a seguito di situazioni particolari, di disagio ecc.

Bonus donna 800 euro
Bonus donna 800 euro -imilanesi.nanopress.it

In particolare, la nuova misura è volta ad aiutare i papà e le mamme che non sono più in coppia, ma che hanno bisogno di supporto economico per provvedere al mantenimento dei figli.

Nell’ultimo periodo il costo della vita è aumentato in maniera decisiva ed importante mettendo in difficoltà molti nuclei familiari che all’inizio stavano bene e che all’improvviso hanno dovuto effettuare delle rinunce, come andare a fare la spesa una volta al mese o evitare di spostarsi in macchina.

Quali donne potranno ricevere il bonus da 800 euro al mese, per tutto il 2022

Per quanto riguarda i bambini non ci sono rinunce da poter fare, perché è giusto che i piccoli abbiano tutto ciò che serve ed oltre. Proprio per non far mancare nulla ai bambini, il governo ha proposto un nuovo bonus rivolto a tutte le donne separate, si tratta di un bonus da €800 che si può ottenere avendo un reddito inferiore oppure uguale a 8.174 euro.

Chi effettua la richiesta deve poter dimostrare di non aver avuto più la possibilità di lavorare a partire dall’8 marzo del 2020 per 90 giorni oppure di aver subito una importante riduzione delle ore di lavoro, che di conseguenza ha comportato anche una riduzione dello stipendio mensile.

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In alternativa si deve poter dimostrare di avere avuto un calo di reddito per qualunque motivo, almeno del 30%, per un periodo che va dal 2019 al 2020.

Bonus disponibile per una categoria di contribuenti in particolare, ecco per chi

Il bonus sarà disponibile soltanto per coloro che non hanno ricevuto alcun assegno di mantenimento tra l’8 marzo del 2020 ed il 31 marzo del 2022. Possono presentare la domanda anche quei genitori che hanno ricevuto l’assegno soltanto parzialmente. Ad avere diritto al bonus non sono soltanto le mamme, ma anche i papà separati.

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Ciò che conta è rispondere positivamente a tutti gli altri requisiti che hanno a che fare con i redditi annuali. Qualora l’esito dovesse essere positivo il richiedente riceverà l’importo in un’unica soluzione. Si tratta di €800 mensili per un totale di 9600 euro l’anno. Il bonus è stato pensato per coprire un periodo di tempo della durata di 12 mesi ed è ovviamente disponibile anche per quei nuclei familiari che hanno figli con disabilità o handicap grave.

Risorse stanziate, aiuti pensati soprattutto per coloro che hanno perso il lavoro a causa del covid

Le risorse stanziate sono pari a 200.000 euro, per cui le erogazioni andranno avanti fino ad esaurimento risorse. I fondi ricevuti con questo bonus non impediscono di ricevere tutti gli altri aiuti tra cui l’assegno unico universale. Inizialmente il governo aveva pensato di dare la possibilità di fare domanda e di accedere quindi al contributo soltanto a coloro che a seguito della pandemia hanno dovuto cessare, sospendere o ridurre l’attività lavorativa.

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Poi però sono state applicate delle modifiche, perché secondo i più la formulazione della norma era troppo vaga. Adesso non rimane che attendere l’inizio delle domande e l’avvio dell’erogazione degli importi rivolti a tutti coloro che rientrano nei requisiti richiesti.

Purtroppo molte persone a seguito della pandemia e del covid, hanno perso il posto di lavoro all’improvviso. Molte attività sono state chiuse, altre sono fallite. Ad ogni modo la gran parte dei nuclei familiari si è ritrovata a non avere alcuna fonte di reddito, a non poter affrontare le spese. Cosa molto pericolosa soprattutto in presenza di minori che hanno tante necessità a partire dalla salute, per proseguire con la scuola e le attività extrascolastiche.

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