Bonus donne 2000 euro, a chi si rivolge e come fare domanda: ti arrivano sul conto

Anche quest’anno c’è il bonus donne 2000 euro. Si tratta di un’agevolazione rivolta ad una specifica categoria femminile. Ecco tutti i dettagli di seguito.

Bonus donne
Bonus donne – imilanesi.nanopress.it

Spesso il Governo propone dei bonus rivolti solo alle donne. In particolare però c’è una categoria femminile che può richiederlo e non ne fanno parte tutte. È infatti rivolto alle mamme e questo bonus donne 2000 euro è in realtà un assegno di maternità. Ecco tutto qui di seguito.

Bonus donne 2000 euro
Bonus donne 2000 euro – imilanesi.nanopress.it

Bonus donne 2000 euro: ecco quali neo-mamme possono richiederlo

Come abbiamo appena detto questo bonus è rivolto alle donne che sono diventate mamme. Si tratta di un aiuto finanziato destinato alle mamme disoccupate. È quindi un bonus che va a sostenere le donne con un contributo economico. La scelta è avvenuta anche perché l’Italia ha uno dei contributi economici più bassi dell’Europa.

Infatti in Italia c’è il 42,6% di neo-mamme che non hanno lavoro. Si tratta di un dato preoccupante che dimostra che ancora oggi, nel 2023, c’è un grande divario di genere. Il Governo interviene con un bonus che però non è rivolto a tutte in quanto bisogna presentare l’ISEE e non solo.

Sono infatti richiesti una serie di requisiti per accedere alla domanda. Questi però variano in quanto il bonus va richiesto presso il Comune di residenza e bisogna informarsi sui requisiti che possono cambiare appunto da Comune a Comune. In ogni caso è un bonus che va a sostenere soprattutto le famiglie che hanno un basso reddito.

Inoltre lo possono richiedere anche le mamme con la cittadinanza italiana o con il permesso di soggiorno valido e non solo. Infatti può essere fatta la domanda anche in caso di adozione o affidamento. Qui però il bambino deve avere meno di 6 anni. Altrimenti per tutti gli altri casi la domanda può essere fatta entro 6 mesi dalla nascita.

Ecco come funziona in Lombardia per l’assegno di maternità

Andando a vedere nel caso specifico ci spostiamo in Lombardia e più precisamente al Comune di Milano. Andando infatti su comune.milano.it è possibile avere tutte le informazioni necessarie sull’assegno di maternità. Ora andiamo a vedere quali sono i requisiti richiesti quindi dal Comune di Milano.

Eccoli i requisiti richiesti per poter ricevere l’assegno di maternità:

  • Residenza nel territorio italiano al momento della nascita o dell’adozione.
  • Residenza nel Comune di Milano quando è effettuata la richiesta oppure trovarsi in altre condizioni specificate sul sito.
  • I figlio devono essere residenti al Comune di Milano per tutta l’erogazione del bonus.
  • La madre deve essere casalinga o disoccupata. Oppure non deve beneficiare di altre forme di tutela economica della maternità dall’INPS. E neanche dal datore di lavoro durante il periodo della maternità.
  • ISEE non superiore a 17.747,58 euro per l’anno 2021.

Tutti i requisiti devono essere presentanti nel momento della domanda che come abbiamo detto deve essere fatta entro 6 mesi dal parto o dall’adozione.

Nel caso la domanda è accettata alla neo-mamma spettano 5 mesi di congedo obbligatorio. Ad esempio per il 2022 è arrivato un assegno di 1.773,65 euro. Ora però nell’anno in corso con l’aggiornamento dell’indice dei prezzi la cifra è aumentata. Infatti il massimo complessivo che si può ricevere è di 1.917,30.

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