Sono stati rilasciati i nuovi codici tributo inerenti ai bonus edilizi. Riguardano il Superbonus, il Sismabonus e il Bonus barriere architettoniche.
L’Agenzia delle Entrate ha diffuso i codici tributo impiegabili per compensare i crediti d’imposta, trasferiti o usufruiti come sconto in fattura.
Tutto questo in relazione al Superbonus, al Sismabonus e ai Bonus barriere architettoniche, inerenti alle opzioni che sono state presentate a partire dal 1° aprile 2023. Il riferimento è la Risoluzione n. 19/E del 2 maggio 2023.
Il testo comprende anche i codici che andranno usati per la distinzione delle rate annuali dei crediti originati dalla suddivisione della rata iniziale degli stessi, in conseguenza della comunicazione per la rateizzazione decennale che è stata prevista dal cosiddetto “spalmacrediti“.
Secondo quanto spiegato dai siti specializzati, i nuovi codici sono stati introdotti per attuare quanto previsto dall’articolo 9, comma 4 del decreto legge n. 176/2022 (noto come “Decreto Aiuti-quater”).
Questo decreto permette ai fornitori e ai cessionari di poter beneficiare di una rateizzazione decennale delle quote residue dei crediti edilizi relativi alle opzioni per la prima cessione o per lo sconto in fattura, purché abbiano comunicato tali opzioni all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2023 tramite la piattaforma apposita.
Eccoli di seguito:
I suddetti codici di tributo vengono impiegati per riconoscere i debiti derivanti dalle scelte per la cessione iniziale o per lo sconto riguardanti le circostanze menzionate, segnalate all’Agenzia delle Entrate dal 1° aprile 2023 in poi.
Come precedentemente indicato, allo scopo di differenziare le rate annuali dei crediti risultanti dalla suddivisione della rata principale, e in seguito alla comunicazione stabilita dal punto 3.1 del sopracitato provvedimento del 18 aprile 2023, sono stati creati ulteriori codici tributo, elencati di seguito:
Durante la compilazione del modulo di pagamento F24, che va presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate, i codici tributo pertinenti sono mostrati nella sezione “Erario”, accanto alle cifre indicate nella colonna “importi a credito compensati“.
In alternativa, se il contribuente deve effettuare il pagamento delle somme compensate, i codici tributo sono visualizzati nella colonna “importi a debito versati“.