Bonus porte interne, come fare domanda

I bonus che vanno incontro alle famiglie in difficoltà, in Italia, sono sempre di più. Si parla di bonus ristrutturazione, di Ecobonus 50% o ancora di bonus barriere architettoniche. Ma non finisce qui, perché fa capolino in questi giorni anche il “bonus porte interne”, che non è a sé ma fa parte di una delle tre misure.

porte interne
porte interne – IMilanesi.NanoPress.it

Tutte e tre le tipologie di bonus mirano alla realizzazione di un appartamento o di una casa, molto più efficiente da un punto di vista energetico rispetto a prima. Si vuole lasciare alle spalle ciò che è tradizionale e lanciarsi verso la modernità che permette anche di risparmiare a lungo termine.

Coloro che vogliono sostituire le porte interne di casa da tempo ma non lo hanno mai fatto avendo paura della spesa da affrontare, potranno intervenire adesso ricorrendo ad uno dei bonus sopra citati. La soluzione è a portata di mano di tutti, vediamo di scoprire qualche dettaglio in più.

Bonus ristrutturazione, ecobonus del 50% sulla cifra finale

Con il bonus ristrutturazione l’utente ha a sua disposizione una detrazione importante, del 50% da applicare su tutte le spese sostenute per al massimo 96mila euro. Si ricorda che il bonus al 50% non si può applicare per la sostituzione delle porte esistenti. Necessario è che oltre l’intervento di sostituzione venga effettuata anche qualche modifica alla parte muraria. Diversamente si ha diritto all’agevolazione se oltre che alla sostituzione delle porte si provvede anche all’allargamento della porta.

Ma non finisce qui, perché si può accedere al bonus per sostituire le porte interne di casa anche con l’Ecobonus, anche in questo caso la detrazione è del 50%. Bisogna però rispettare un requisito fondamentale, puntare al miglioramento della classe energetica dell’appartamento. Il progetto in atto quindi deve avere un unico scopo, quello di riqualificazione energetica. In questo caso l’importo massimo della detrazione è di 60.000 euro su una spesa quindi di 120.000 euro. Cifra ripartita in 10 rate.

Bonus barriere architettoniche, chi ne ha diritto e come

L’ultimo ma non per questo meno importante è il bonus barriere architettoniche che permette di accedere ad una detrazione sostanziosa, del 75% da dividere invece in 5 rate annuali dello stesso importo. La misura si può usare per la sostituzione di porte, pavimenti, per l’adeguamento degli impianti tecnologici, per le scale e per gli ascensori, per le rampe interne ed esterne. Tutti coloro che vogliono richiedere la misura della quale stiamo parlando adesso devono fare attenzione ad un dettaglio essenziale. Le porte interne devono essere acquistate nei termini che vengono indicati dai requisiti previsti dal DM 236/1989.

interni di una casa
interni di una casa – IMilanesi.NanoPress.it

In questo caso si fa riferimento alle prescrizioni tecniche che garantiscono l’accessibilità a chiunque, in tutti gli edifici sia privati che edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata.

Impostazioni privacy