Il bonus trasporti 2023 è da oggi disponibile. Vediamo come richiederlo e chi ha diritto di usufruire di questo incentivo.
Nel 2023 sono stati distribuiti complessivamente 800.985 voucher. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha analizzato il bonus trasporti e ha rilevato che è diventato un contributore significativo, come dimostrano i numeri.
Ad appena un mese dal lancio della piattaforma digitale, è stato quantificato il valore della misura.
Secondo i dati, finora sono stati utilizzati oltre 41 milioni di euro (per l’esattezza 41.417.602 euro).
C’è ancora un residuo di 58 milioni di euro per soddisfare le richieste, che dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno.
Se il reddito di un individuo non ha superato i 20.000 euro nel 2022, ha diritto a richiedere un determinato beneficio.
Tale beneficio si può ottenere attraverso la piattaforma del ministero, a cui si accede utilizzando sia lo SPID che il CIE, ovvero la carta d’identità elettronica.
Se uno desidera fare domanda per qualcosa, può farlo per sé stesso o per conto di qualcun altro, come un minore.
Qualora la richiesta riguardi un figlio di età inferiore ai 18 anni, la previsione relativa al reddito spetta al beneficiario e non al richiedente.
Se il figlio ha più di 18 anni, indipendentemente dalla sua dipendenza, dovrà assumersi personalmente la responsabilità della domanda.
È imperativo notare che il voucher è unico per l’individuo e non sarà trasferibile una volta concesso.
Come è comunemente inteso, il voucher è limitato a 60 euro e può essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti auto mensili o annuali senza alcuna discriminazione.
Si può utilizzare il voucher per acquistare abbonamenti validi per il trasporto su tratte locali, regionali e interregionali, oltre a quelli accettati su tutta la rete ferroviaria nazionale.
Nelle richieste finora pervenute si è scoperto che oltre il 61% dei richiedenti ha meno di 30 anni. Inoltre, il numero di utenti registrati alla piattaforma ha superato quota 1,8 milioni.
Il Ministero del Lavoro ha reso noto che è aumentato il numero delle imprese, ubicate sul territorio nazionale, alle quali è stato riconosciuto almeno un voucher unico.
Sono infatti oggi complessivamente 933 le imprese di trasporto che possono beneficiare del Bonus Trasporti su 1.116 imprese attive nella penisola che possono richiederlo. Si tratta di un aumento di 38 aziende rispetto a due settimane fa.