Boom di visitatori a Bergamo e Brescia nei primi sei mesi dell’anno

Nei primi sei mesi del 2023 c’è stato il boom di visitatori a Bergamo e Brescia. Andiamo a vedere i numeri impressionanti.

Brescia e Bergamo capitali della cultura
Brescia e Bergamo capitali della cultura-imilanesi.it

Nella prima metà del 2023, le Capitali italiane della cultura 2023, Bergamo e Brescia, hanno registrato un significativo incremento del numero di visitatori.

Il numero totale di visitatori ha raggiunto i 4,8 milioni, segnando una crescita sostanziale del 48,8% rispetto allo stesso periodo del 2022. Inoltre, i pernottamenti nelle città sono aumentati del 50% rispetto all’anno precedente.

Boom di visitatori a Bergamo e Brescia

L’aumento di popolarità è stato evidente anche negli Info Point di entrambe le città, con un aumento registrato del 48,6% degli accessi, pari a 82.000 nello stesso periodo del 2019.

La riuscita organizzazione di oltre 1.100 eventi, con una media di sei appuntamenti al giorno, è stata possibile grazie all’impegno di un migliaio di volontari che hanno accolto calorosamente i visitatori e promosso le diverse attività.

I poli culturali di Bergamo e Brescia hanno registrato un notevole incremento di attrattività, con un tasso di crescita del 74% rispetto al 2019, che ha portato oltre 470.000 visitatori in musei e gallerie d’arte.

In crescita anche le sale, con oltre 151.000 spettatori. Queste statistiche impressionanti sono state annunciate durante una conferenza stampa a Milano, dove erano presenti, tra le altre figure di spicco, i due sindaci.

Settore turismo da potenziare

Secondo il sindaco Giorgio Gori, Brescia attrae principalmente turisti locali, mentre Bergamo tende ad attrarre più visitatori internazionali, forse per la sua vicinanza all’aeroporto.

Sulla base di questi primi risultati, il sindaco di Bergamo ha espresso l’intenzione di potenziare ulteriormente il turismo nella seconda metà dell’anno, con l’obiettivo di introdurre ancora più iniziative ed eventi significativi.

La musica continuerà ad essere un punto focale, con l’opera in prima mondiale “Raffa in the Sky” in programma al Teatro Donizetti di Bergamo, ispirata all’iconica Raffaella Carrà.

Inoltre, il Grande di Brescia ospiterà un’esibizione dell’Orchestra Sinfonica Giovanile dell’Ucraina, composta da giovani musicisti dai 12 ai 22 anni.

Il sindaco Laura Castelletti di Brescia ha sottolineato che il progetto, durato tre anni, non può essere misurato solo con i numeri.

Ha riunito bresciani e bergamaschi, che prima si conoscevano poco, alimentando legami, amicizie e percorsi condivisi che continueranno a dipanarsi.

Impostazioni privacy