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Guide Milano

Brescia capitale della cultura 2023, musei aperti gratuitamente ai residenti

Da gennaio fino a dicembre di quest’anno tutti i cittadini bresciani residenti, possono visitare i musei gratuitamente.

Museo Brescia-Imilanesi.it

L’entrata libera sarà possibile anche per chi non è residente in occasioni particolari, come le feste nazionali, agosto, Natale ed ogni prima domenica del mese. Non resta che scoprire la città, il sistema gestito da Fondazione Brescia Musei che gestisce molte strutture.

La Pinacoteca Tosio Martinengo, il Castello di Brescia, il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia. Inoltre il Museo di Santa Giulia, ed il Parco archeologico di Brescia romana che dal 2011 è un sito UNESCO . Qui dal 12 Luglio al 29 Ottobre sono esposti i due bronzi risalenti all’epoca romana ed ellenica, il Pugile e la Vittoria.

Per la prima volta sono insieme con una performance artistica appositamente creata dal maestro spagnolo Juan Navarro Baldeweg. Dal 14 Febbraio al 12 Novembre alla pinacoteca c’è l’inedita mostra fotografica Nomad in a Beautiful Land, del celebre artista americano David LaChapelle.

Tante le mostre da visitare nella città di Brescia

Per la sua creazione si è ispirato alla produzione pauperistica di Giacomo Ceruti, le cui opere sono in gran parte custodite proprio a Brescia. L’artista contemporaneo comunica con un linguaggio moderno le tematiche che erano del pittore settecentesco, ossia le raffigurazioni delle persone povere, le donne ed i bambini costretti a lavorare, i mendicanti ed i reietti.

Immagini dunque che mostrano, insieme anche alla serie Jesus is my homeboy del 2003, un’interpretazione attenta e consapevole della marginalità attuale in una decadenza sociale. Dall’1 aprile al 5 novembre, c’è l’esposizione intitolata I nodi dei giardini del Paradiso.

La fondazione Tassara ha messo a disposizione parte dell’inestimabile collezione di tappeti che le furono donati da Romain Zaleski, il quale desiderava fare conoscere al grande pubblico gli splendidi manufatti che, in genere, sono esposti nei maggiori musei del mondo.

Museo Brescia-Imilanesi.it

Fondazione Brescia Musei, ha affidato a LETIA – Letizia Cariello e Giovanni Valagussa la cura dell’esposizione. Si trova nel Grande Miglio del Castello di Brescia, presso i nuovi spazi, riaperti dopo un restauro durato circa quindici anni. Al piano inferiore si trova anche il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia.

Dal 4 aprile al 3 dicembre a Palazzo Tosio, c’è l’esposizione dedicata a Luigi Basiletti, 1780-1859, che agli inizi dell’800 fu ideatore e promotore degli scavi archeologici bresciani. Grazie al suo lavoro, nel 1826, fu ritrovata la Vittoria Alata e poi nel 1830 fu inaugurato il Museo patrio.

Un anno speciale quello che sta vivendo Brescia come capitale della cultura 2023

Dal 26 maggio al 7 gennaio dell’anno prossimo, al castello di Brescia una mostra a cielo aperto composta da sculture animalier dell’artista bolognese Davide Rivalta. Una passeggiata nel verde dove i visitatori incontrano casualmente animali che rievocano luoghi lontani e selvaggi.

Insieme al Giardino Zoologico, che era attivo a ridosso dell’area tra il 1912 ed il 1988. Un’occasione unica per ammirare anche sculture inedite. Dal 14 settembre al 28 gennaio 2024, al museo di Santa Giulia ci saranno le opere del fumettista, illustratore, regista e sceneggiatore Lorenzo Mattotti.

Un artista poliedrico tra i più autorevoli dell’illustrazione contemporanea. Sulla pagina della fondazione Brescia musei potete trovare tutte le info. Un anno speciale, come sottolineato dall’ex sindaco Del Bono, nel quale i cittadini saranno detentori e protettori di un patrimonio inestimabile da conservare e valorizzare.

Published by
Liana Cinelli