Nell’anno della Capitale della Cultura, i commercianti bresciani, soprattutto titolari di bar e ristoranti, hanno fatto incassi da record.
Brescia, quest’anno, ha avuto un record di arrivi da ogni parte del mondo. I turisti hanno riempito le vie cittadine, grazie alle moltissime opportunità presentate in occasione dell’anno come Capitale della Cultura.
Questo ha dato lustro alla città ed ha permesso a moltissimi turisti di conoscerla anche da un punto di vista artistico. Già a luglio si era parlato dell’affluenza che aveva interessato Brescia e Bergamo.
I visitatori nelle due città lombarde, nel primo semestre dell’anno avevano contato più di 4.8 milioni di turisti. Con un aumento del 48.8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Con un afflusso così significativo, non potevano mancare dei dati più che positivi anche per le diverse attività commerciali, a partire dai bar e dai ristoranti. Si sono potute verificare le entrate monitorando le spese effettuate con pagamento elettronico.
Dati forniti da Mastercard
All’interno del Distretto urbano del commercio che comprende il centro storico ed alcune zone limitrofe alla città, come, per esempio, la stazione, Mastercard, l’unico circuito che mette a disposizione i dati, ha contato il 23.77% in più di transazioni.
Questo per il primo semestre 2023 e rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Andrea Poli, l’assessore alle Attività produttive e al Turismo, ha commentato positivamente i dati.
Ha aggiunto che sono dati confortanti ai quali vanno ad aggiungersi tutte le altre transazioni fatte con altri circuiti e con la moneta contante. Gli esercizi commerciali che hanno avuto la meglio sono stati, sicuramente, i bar e i ristoranti.
I fattori di questa crescita, continua l’assessore, sono dovuti all’effetto Capitale della Cultura, in primis, e a tutti gli eventi culturali che sono stati realizzati ad hoc. A questo si aggiunge un “effetto territoriale”.
L’offerta, cioè, presentata dai commercianti che hanno investito proponendo qualcosa cha i visitatori hanno molto apprezzato. E, a tutto questo vanno aggiunti gli importanti investimenti fatti dal comune.
Nel biennio 202-2022 Brescia ha investito oltre 600mila euro. Per il biennio 2022-2024 è previsto un altro investimento di 1.8milioni di euro. Di questi uno sarà dato dal comune e il resto dalla Camera di Commercio e dalla Provincia.
“Posizione di visibilità”
Da non dimenticare i bandi presentati per un valore di 300mila euro. Anche la prima cittadina Laura Castelletti esprime la sua soddisfazione sia pre il numero di presenze che ha visitato Brescia, sia per il successo economico.
Secondo la Castelletti è un successo che anche i cittadini hanno notato. Brescia ha conquistato “una posizione di visibilità” e l’evento in corso è sicuramente stato un incentivo e una possibilità che in molti hanno colto.
Sicuramente l’Amministrazione ha fatto molto e la strategia messa in campo sta portando i suoi frutti. L’obiettivo, adesso, continua la sindaca, è quello di consolidare la posizione della città e mantenere gli stessi risultati per i prossimi anni.