Un buono postale dal valore di €100.000 potrebbe cambiare la vita di chiunque da un giorno all’altro, tutto frutto del destino e della fortuna. Non capita tutti i giorni, ma quanto è successo in Liguria è la pura dimostrazione che nulla è impossibile.
Chiunque durante il lockdown, pur di tenersi impegno, essendo costretto a stare chiuso in casa per settimane e mesi, ha riordinato l’appartamento cosa che difficilmente si sceglie di fare, perché non se ne ha il tempo.
Lo abbiamo fatto un po’ tutti, ne abbiamo approfittato per tingere le pareti, per risolvere qualche problemino qua e là, per rimodernare gli ambienti, per mettere a posto ripulendo scatole, cassetti, armadi e cassettoni.
Tutti noi abbiamo ritrovato cose che non vedevamo da parecchio tempo, cassette, foto e molto altro ancora, in poche parole è stato un modo per riportare alla luce dei ricordi di tempi passati, piacevoli e spiacevoli senza soffrire la quarantena forzata e rendendo la pillola un tantino meno amara.
Tutto questo è un po’ quello che ha fatto anche una signora di Genova di 98 anni, la signora Francesca G di cui non è stata ovviamente rivelata l’identità. La signora, in occasione del riordino di casa ha ritrovato qualcosa che non vedeva da parecchio tempo, ovvero dei vecchi documenti della marito ormai defunto.
Ma non erano soltanto ricordi, perché tra foto e documenti di vario genere c’era anche una vecchia cartolina, anzi una cartolina molto speciale, ovvero un buono fruttifero del 1986 del valore di 10 milioni di lire. Non appena la signora ha avuto modo di uscire di casa, si è informata e grazie all’associazione Giustitalia che tutela i diritti dei cittadini e li segue nei vari iter, ha scoperto due cose una più interessante dell’altra.
La prima scoperta ha fatto la differenza. La signora, per fortuna o comunque grazie al destino, ha trovato un buono postale che nel 2021 sarebbe scaduto e che quindi non avrebbe più potuto cambiare. La seconda scoperta è stata altrettanto interessante.
Ha saputo infatti che il buono postale oggi ha il valore di €100.000 una cifra che cambierebbe la vita a chiunque.
Così, tramite il sito di Poste Italiane ha fatto il conteggio dei soldi che le spettavano, il valore inizialmente risultava essere dimezzato, poi le è stato riconosciuto un tasso del 13% che era stato scritto sul retro del Buono postale. In pochi giorni è riuscita ad avere in mano €97.800, compresi di interessi maturati nel tempo.
Il destino le ha fatto ritrovare una documento che l’anno prossimo sarebbe stato soltanto carta straccia e che probabilmente le avrebbe recato un grande dispiacere. Non è chiaro se la signora fosse informata dell’esistenza di quel buono postale, probabilmente è stata per lei una doppia sorpresa.
Così, il periodo del lockdown che chiunque ha vissuto con grande apprensione, malumore, che ha cambiato la vita (in peggio) di molte persone, che ad oggi ci fa vivere nell’angoscia e nella paura, ha regalato un sorriso ad una donna di ben 98 anni che tutto avrebbe potuto immaginare fuorché questo.
Per quanto la sua vita possa essere rimasta invariata, la signora Francesca ha regalato un sorriso a molte altre persone perché a seguito del ritrovamento, ha deciso di condividere la somma con altre persone donando gran parte dei soldi alla ricerca scientifica.
Poi ha dichiarato che la più grande speranza è che prima o poi, anche grazie al suo supporto economico, si possa trovare un vaccino che funzioni veramente contro il covid, che possa essere messo subito a disposizione di tutti quanti gratuitamente.