Bustine di tè usate: non buttarle, puoi riciclarle in questo modo utilissimo

Usi spesso le bustine di tè per preparare tisane e infusi? E cosa ne fai delle bustine usate? Se finora le hai gettate via, da adesso non farlo più, perché puoi riciclarle in vari modi e risparmiare sull’acquisto di alcuni prodotti. Scopriamo come usare le bustine di tè dopo che hai bevuto la bevanda!

bustine te
bustine te – imilanesi.nanopress.it

Il tè è un bevanda molto apprezzata e sicuramente anche tu ne consumi una buona quantità. La vasta selezione di gusti permette di provare profumazioni e sapori nuovi e incredibili, ottimi da gustare durante la giornata per rilassarsi. Purtroppo, però, nella maggior parte dei casi i filtri usati vengono gettati via, perché ritenuti inservibili.

E invece non è affatto vero, perché le bustine da tè usate servono a tante cose che non sai, ma che fanno parte di quel riciclo creativo che permette di tutelare l’ambiente ma anche di ottenere dei benefici per la persona.

Infatti, puoi utilizzare i filtri da tè, dopo averli usati per preparare la bevanda, come rimedio naturale per la pelle, per trattare escoriazioni, scottature, per gli occhi, per le faccende domestiche e perfino per il tuo orto! I benefici che assicurano sono enormi e non avrai bisogno di ricorrere a prodotti costosi e nocivi per la salute. Scopriamo di seguito come riciclare i filtri di tè usati e usufruire di tutti i loro benefici!

Usa le bustine di tè per il pediluvio

Ottime per preparare un rilassante pediluvio, le bustine di tè sono perfette da riciclare per dare sollievo ai piedi stanchi e affaticati. Ecco come fare:

  • Metti i filtri usati in una bacinella
  • Aggiungi acqua tiepida

Il tuo pediluvio rilassante è pronto e puoi immergervi i piedi. In pochi minuti sentirai una sensazione piacevole di relax che si propagherà in tutto il corpo. Lascia i piedi immersi per dieci minuti, poi toglili dalla bacinella e asciugali con cura.

Occhi sgonfi con le bustine di tè

Un altro modo per riciclare le bustine di tè consiste nell’applicarle sugli occhi quando sono stanchi e gonfi. Si tratta di un rimedio naturale molto efficace, che assicura sollievo e riduce anche l’arrossamento.

Bustine di tè
Bustine di tè – Imilanesi.Nanopress.it

Devi semplicemente poggiare i filtri usati sopra le palpebre e lasciali in posa per 30 minuti. Trascorso il tempo, risciacqua con acqua tiepida e vedrai che il tuo aspetto sarà più rilassato e il gonfiore sarà anche scomparso.

Le bustine di tè per pulire la casa

Perfetti per svolgere le pulizie domestiche, i filtri del tè sono ideali per preparare una soluzione efficace per lavare vetri e pavimenti, ma addirittura anche i piatti. Unica regola per assicurare la massima pulizia alle superfici trattate è quella di risciacquarle.

Puoi anche pulire lo zerbino o il tappeto utilizzando le foglie del tè che trovi nei filtri. E’ sufficiente metterle sul tappeto e lasciarle in posa per 15 minuti,  poi prendere l’aspirapolvere e aspirare. In alternativa, puoi usare la spazzola per eliminare le foglie.

Ideali da usare anche come profumatori per ambienti, i filtri del tè deodorano qualsiasi stanza lasciando un gradevole profumo. Puoi scegliere, per esempio, il tè alla lavanda, e dopo aver bevuto la tisana, fai asciugare i filtri e mettili in un contenitore su u mobile. L’odore sarà irresistibile!

Ottime come fertilizzante per le piante

I filtri del tè usati sono ottimi anche per l’orto, infatti puoi usarli per fertilizzare le tue piante e assicurare loro tutti i nutrienti di cui hanno bisogno.

Puoi lasciare le bustine anche per due settimane all’aperto e poi mescolarle al terreno, così da fargli assorbire tutte le sostanze benefiche.

Bustine di tè
Bustine di tè – Imilanesi.Nanopress.it

Anche del tè rimasto può essere utilizzato per questo scopo, è sufficiente distribuirlo sulle piante, che assumeranno tutti i sali minerali per crescere rigogliose.

Come vedi, non devi buttare le bustine del tè dopo che hai bevuto la tisana, usale in questi modi per riciclarle e fare bene all’ambiente!

Impostazioni privacy