Sapevi che c’è un’importante novità per i pensionati nati dal 1941 al 1959? Proprio così, non lo immagineresti, ma si tratta di una novità davvero molto importante, che permetterà di realizzare tanti sogni. Scopriamo di cosa si tratta!
Una novità molto importante è in arrivo per i pensionati nati dal 1941 al 1959. Non si tratta di aumenti o trattamenti particolari, ma di qualcosa di ben diverso, che permetterà a tanti di realizzare i propri sogni. Di cosa stiamo parlando? Nientemeno che di prestiti, a cui possono accedere i pensionati nati nelle date precedentemente indicate.
A dare la notizia è l’Inps, che ha reso nota la circolare, in cui si parla di quella che viene chiamata Convenzione INPS con Cessione del Quinto un finanziamento garantito. In pratica, i pensionati nati in questi anni possono accedere facilmente ad un finanziamento, e dare vita ai loro progetti in modo molto semplice. Ma come funziona? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questa novità importante diffusa dall’Inps!
Cosa è il prestito in convenzione Inps
Il Prestito in Convenzione INPS è una tipologia di finanziamento che si può ottenere con maggiore facilità e senza lunghe attese. Possono accedere al prestito coloro che hanno una pensione e sono nati negli anni compresi fra il 1941 e il 1959
Durante il corso della vita capita a tutti di avere bisogno di liquidità, anche mentre si è pensione. L’acquisto di una nuova auto, una ristrutturazione urgente, o altri problemi possono verificarsi all’improvviso. Se non c’è liquidità non si possono affrontare certe spese, per questo è necessario accendere un prestito.
Con la Convenzione INPS ottenerlo è molto più semplice. L’ente ha pubblicato lo schema di Convenzione nuovo che ha validità a decorrere dal 1° Gennaio 2023.
Come funziona il prestito per i pensionati nati dal 1941 al 59
Con la Convenzione INPS possono avere accesso al credito alcune categorie di pensionati, nello specifico coloro che sono nati fra i 1941 e il 1959. Queste categorie possono presentare domanda di prestito alle banche e agli istituti finanziari convenzionati, da rimborsare tramite le trattenute sulla pensione. I vantaggi questo tipo di prestito sono i seguenti:
- Non è necessario fornire motivazioni per la richiesta
- Il tasso è sempre più basso rispetto a quelli convenzionali
- La rata non deve mai essere di importo superiore ad un quinto della pensione
- Il tasso e la rata sono sempre fissi
Ideale per venire incontro alle esigenze della famiglia, questo tipo di prestito include l’assicurazione sulla vita, il che vuol dire che non rimangono debiti ai figli in caso di decesso.
Chi eroga il finanziamento
Poiché a diffondere l’importante notizia è stata l’Inps, molti hanno pensato che fosse proprio questo ente ad erogare il prestito. Invece non è così! Infatti, l’ente interviene solamente per rimborsare le rate.
Come è evidente, il rimborso avviene con la trattenuta sulla pensione, e per questo c’è anche l’intervento dell’Inps, che autorizza il rimborso. Dunque, è bene sottolineare che il finanziamento viene erogato dalla banca o dalla finanziaria convenzionata ed è proprio l’ente a cui si fa richiesta che deve dare l’autorizzazione per concedere il prestito.
Oltre che poter richiedere in poco tempo un prestito grazie a questa convenzione, le banche convenzionate con l’INPS possono anche accertare online a quanto ammonta la quota cedibile. In questo modo non c’è bisogno di andare alla sede INPS vicina alla propria residenza.
Chi può richiedere i prestiti in Convenzione INPS
Chi può beneficiare dei finanziamenti in convenzione INPS? Ecco quali categorie possono richiederlo:
- I pensionati INPS, ex INPDAP ed ex ENPALS
- Coloro che sono nati negli anni dal 1941 al 1959
Come abbiamo visto, richiedere i prestiti per i pensionati nati in questi anni è molto facile grazie alla convenzione Inps e rappresenta un’ottima occasione per realizzare progetti che magari in passato sono stati accantonati!