Candidatura di Marco Cappato: seggio lasciato da Berlusconi

Candidatura di Marco Cappato: ecco chi ha deciso di candidarsi al seggio in Senato, lasciato da Berlusconi. Le sue parole.

Marco Cappato

Ecco svelato il nome del candidato: è Marco Cappato che ha tutte le intenzioni di fare questo passo così importante. Il tesoriere dell’associazione Luca Coscioni ha dichiarato la sua decisione. Il suo scopo primario è quello di voler introdurre in Parlamento determinate tematiche e battaglie, che lui ha particolarmente a cuore. Ecco ciò che Cappato ha scritto sui social.

Candidatura di Marco Cappato: la decisione presa 

L’annuncio giunto direttamente da colui che riveste anche il ruolo di presidente di Eumans e Ambrogino d’oro del 2022, si basa fondamentalmente su una sua decisione presa nei confronti di una candidatura personale. Di cosa si tratta? Per l’esattezza Marco Cappato fa riferimento alla sua intenzione di candidarsi a delle elezioni molto rilevanti. Si parla della candidatura alle elezioni suppletive riguardanti il Senato, in seguito alla dipartita di Berlusconi. Un annuncio che ha provveduto a dichiarare pubblicamente, attraverso un suo video.

Una decisione ponderata bene e presa in modo specifico in correlazione al seggio appartenente a Monza e Brianza. Difatti è proprio qui che Cappati è cresciuto. Il suo desiderio è quello di avere l’opportunità di far entrare in Parlamento delle argomentazioni e delle battaglie molto importanti per lui.

Tutto questo basandosi sul fatto che si tratta di temi che, ora come ora, risultano sicuramente a rischio oppure messi in secondo piano.

Vicende che fanno parte della vita di alcuni individui, ma anche del pianeta e della democrazia.

Marco Cappato quindi manifesta in maniera pubblica questo suo progetto, chiedendo il supporto da parte di chi ritiene questa sua decisione come una buona idea. Infatti aggiunge pure che tutti coloro che sono intenzionati a sostenerlo, possono mettersi in contatto con lui. Concludendo il suo discorso con un ringraziamento rivolto proprio a queste persone.

Candidatura di Marco Cappato: un nome correlato a circostanze molto delicate

Il nome di Marco Cappato dunque in questo senso si associa a quello di Berlusconi.

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi-Imilanesi.it

Ma chi è Cappato?

Marco Cappato è nato a Monza nel 1971. Raffigura l’Ambrogino d’oro del 2022 e ricopre l’importante compito di Tesoriere dell’associazione denominata Luca Coscioni.

Si tratta di una realtà che si attiva fondamentalmente per tutelare la libertà di tipo civile. Come pure la forma di ricerca e l’autodeterminazione.

In aggiunta è anche il fondatore di Eumans, ovvero il movimento di genere paneuropeo, fondato su un’iniziativa popolare.

Le sue azioni sono state spesso motivo di accese discussioni e critiche, in quanto basate su una sua dimostrazione di disobbedienza civile. Un atteggiamento che l’ha portato conseguentemente a rischiare fino a 12 anni di carcere.

Un suo comportamento del tutto ribelle dimostrato ampiamente in materia di tematiche scottanti come quella della droga, della libertà di espressione e di quella sessuale.

Per non parlare poi della profonda inottemperanza mostrata da parte sua, per quanto concerne tematiche come la ricerca a livello scientifico e la fine della vita.

Tutto questo ha portato Cappato a dover sostenere dei processi a suo carico, fermi e perfino arresti rivolti alla sua persona.

In più ha ottenuto la depenalizzazione del supporto al suicidio in territorio italiano.

È stato l’artefice dell’iniziativa svolta dai cittadini del territorio europeo StopGlobalWarming.Eu. Ciò per lo spostamento delle tasse dal lavoro alle emissioni riguardanti CO2 e di Citbot, ovvero l’intelligenza di genere artificiale posta al servizio dei cittadini.

Tutto questo in correlazione con le argomentazioni dei diritti, della disabilità, della libertà e della salute.

Poi Cappato è stato anche il rappresentante del Partito radicale all’Onu. Oltre che Deputato europeo appartenente alla Lista di Emma Bonino e Consigliere comunale e metropolitano nel capoluogo lombardo.

Quali sono state le reazioni al suo volersi candidare al Senato

La disponibilità da parte di Marco Cappato a volersi inserire nelle candidature alle suppletive al Senato, equivale a una notevole notizia per l’intero settore radicale e non solo.

Cappato
Cappato-Imilanesi.it

Difatti lo è anche per l’ambito progressista e per quello liberale. Una figura che si è sempre attivata pienamente in tante battaglie di civiltà, come anche sui diritti umani e sulla giustizia a livello sociale.

Tutte tematiche che da sempre si portano in piazza, tra le persone, per ottenere dei cambiamenti radicali in questo senso.

Dunque l’augurio primario è quello di riscontrare una massima convergenza da parte dell’intero Centrosinistra, in modo da remare contro la deriva di tipo demagogico e populista dalla destra. Tutto questo si potrebbe ottenere finalmente grazie alla candidatura di Marco Cappato in Parlamento.

Ecco ci che hanno voluto esprimere a chiare lettere Massimiliano Iervolino e Igor Boni, rispettivamente segretario dei Radicali Italiani e il presidente dei Radicali Italiani. A loro si è aggiunta anche Giulia Crivellini, ossia la tesoriera dei Radicali Italiani.

Concludendo con la loro rassicurazione in tal senso, basata su un pieno appoggio nei confronti di Cappato da parte dei Radicali Italiani.

A questo punto non si può fare altro che avere pazienza, attendendo l’evolversi dell’intera vicenda. Così da sapere come andrà a finire e se Cappato riuscirà a vincere.

Le parole di Cappato e non solo

Ecco cosa ha detto nello specifico Marco Cappato:

“Ho deciso di candidarmi nel seggio Monza e Brianza dove sono cresciuto. Voglio portare in Parlamento temi e battaglie che mi stanno a cuore e che di questi tempi sono a rischio, o trascurati e riguardano la vita delle persone, della democrazia, del pianeta. Chi pensa sia una buona idea e vuole dare una mano, mi contatti. Grazie!”.

Queste invece le parole di Massimiliano Iervolino e Igor Boni:

“La disponibilità di Marco Cappato a candidarsi alle suppletive al Senato è una grande notizia per tutto il mondo radicale, progressista e liberale. Battaglie di civiltà, diritti umani, giustizia sociale che da sempre portiamo nelle piazze, tra la gente. Auspichiamo la massima convergenza di tutto il Centrosinistra, contro la deriva demagogica e populista di questa destra serve una persona come Marco Cappato in Parlamento. Senza inutili personalismi, puerili divisioni. Su questi temi Radicali Italiani ci sarà, dando massimo appoggio”.

 

 

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