Problemi di catrame nella canna fumaria: ora c’è un metodo infallibile per risolvere questo grande problema. Segui questa piccola guida.
La presenza del catrame nella canna fumaria è un problema che potrebbe compromettere le prestazioni del nostro caminetto. Si tratta di una presenza da eliminare immediatamente per evitare ulteriori danni.
Il problema di fondo è che adoperarsi autonomamente in questa impresa è molto complicato. Esistono infatti delle persone specializzate in queste operazioni che sapranno come risolvere il problema grazie ai loro strumenti appositi. Ecco perché quel che possiamo fare noi, la cosa più importante, è prevenire la formazione di tale sostanza.
Prendersi cura della canna fumaria
Prendersi cura della propria canna fumaria è una pratica necessaria al corretto funzionamento e alle buone prestazioni nel tempo. Bisogna ricordare di organizzare dei controlli periodici effettuati da professionisti ed eventualmente procedere con la manutenzione.
Il caminetto è un elemento speciale di ogni casa che ne è in possesso, è in grado di rilasciare tanto calore e creare un angolo accogliente e rilassante. Prendersene cura è più importante di quel che sembra e la manutenzione deve essere periodica. Nel frattempo, quel che possiamo fare, è prevenire la formazione di catrame e sostanze che ne impediscano un corretto funzionamento.
La prevenzione consiste in piccole ma costanti pratiche da mettere in atto nelle varie fasi di utilizzo. Ad esempio la fase di accensione è determinante: se l’impianto viene acceso rapidamente la canna fumaria giungerà a temperatura molto prima senza permettere lo scarto termico che dà vita alla condensa, causa del catrame. Un’altra soluzione è l’utilizzo della diavolina: non emette fuliggine e vi farà evitare di utilizzare carta o cartoni per appiccare il fuoco. Utilizzare la carta nel camino creerà invece molta fuliggine.
Come rimuovere il catrame
La presenza di creosoto e di catrame potrebbe favorire lo scatenarsi di incendi all’interno delle abitazioni, dunque potrebbe essere anche molto pericoloso non intervenire tempestivamente nella risoluzione di questi problemi.
Per rimuovere queste sostanze e salvare la nostra canna fumaria non si può fare altro che chiamare in soccorso le imprese che se ne occupano professionalmente. Saranno in grado di valutare la situazione tramite un’ispezione della canna fumaria e gli strumenti specialistici che adoperano durante i lavori. Si tratta di operazioni che vanno svolte dall’alto, direttamente da sopra i tetti delle case. Un lavoro estremamente pericoloso da lasciar fare a chi di professione.