Importanti novità per il Canone Rai 2024, si pagherà una cifra inferiore anche a rate. Ecco come e chi può farlo.
Il 2024 si apre con una buona notizia per quanto riguarda il Canone Rai: si pagherà di meno. Attraverso la circolare che riporta la risoluzione n. 1/2024, l’Agenzia delle Entrate ha elencato gli importi dovuti a seconda della soluzione di pagamento scelta. Una delle importanti novità riguarda la possibilità di pagare il Canone a rate. Vediamo come.
Partiamo con la prima buona notizia: l’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che per quest’anno l’importo del Canone è sceso da 90 a 70 euro, almeno per l’abbonamento finalizzato all’uso privato. La decisione arriva in adeguamento a quanto stabilito dalla legge n.213/2023 contenuta nella Legge di Bilancio 2024. Adesso, con la prima risoluzione dell’anno nuovo, l’Agenzia delle Entrate fornisce maggiori informazioni su quanto si dovrà pagare a seconda del tipo di abbonamento scelto. Quali sono le opzioni?
Ebbene, come già anticipato, dal 2024 potremo pagare il canone a rate, scegliendo tra un piano annuale, semestrale o trimestrale. Per quanto riguarda il pagamento, le bollette conterranno già gli importi rimodulati, in quanto saranno le stesse imprese che si occupano dell’utenza elettrica ad adeguarli alla normativa. Lo stesso vale nel caso dei pensionati che utilizzano l’assegno mensile per il pagamento del canone: sarà l’INPS stesso a rimodulare gli importi. Entriamo ora nel dettaglio scoprendo quanto pagheremo a seconda della soluzione scelta.
All’interno della circolare pubblicata dall’Agenzia delle Entrate sono riportate 5 tabelle contenenti gli importi corrispondenti alle modalità di pagamento scelte. Ovviamente, queste tabelle sono valide per le novità introdotte, mentre per gli elementi rimasti invariati la normativa di riferimento rimane la circolare n.45/E del 30 dicembre 2016, con le relative tabelle. Tornando alle novità, la prima tabella riportata illustra l’ammontare del canone totale a seconda dell’abbonamento scelto. Coloro che scelgono di pagare il Canone annualmente, quindi, pagheranno 70 euro, mentre per chi sceglie di pagare in rate semestrali o trimestrali, le cifre dovute sono rispettivamente di 35,73 euro e 18,62 euro.
La seconda tabella, poi, indica gli importi dovuti per l’abbonamento a uso privato, dettagliando le cifre a seconda del periodo di attivazione. Ad esempio, chi attiva il Canone a gennaio pagherà 35,73 euro a giugno, mentre da maggio a giugno la cifra dovuta è di 13,32 euro. Ancora, da marzo a dicembre l’importo dovuto corrisponde a 60,15 euro, mentre da agosto a dicembre ammonta a 32,14 euro. A seguire, la tabella 3 indica quanto dovranno pagare coloro la cui utenza elettrica risulta già attiva al 1° gennaio 2024, e cioè 10 rate da 7 euro l’una.
Il dettaglio degli importi dovuti, con il numero delle relative rate, in base al mese di attivazione dell’utenza è contenuto nella tabella 4. Ad esempio, l’importo totale di un’utenza con attivazione a marzo 2024 ammonterà a 60,15 euro, da pagare in 8 rate da 7,52 euro, e così via.
In questo contesto, bisogna inoltre ricordare che l’obbligo di pagamento parte dal mese in cui si possiede un apparecchio televisivo, e per i mesi successivi fino al 31 dicembre. In più, all’interno della tabella i mesi di ottobre, novembre e dicembre sono contrassegnati da un asterisco, perché l’addebito dell’importo totale di questi 3 mesi sarà compreso in un’unica soluzione all’interno della prima rata dell’anno successivo.
Per quanto riguarda il pagamento del Canone, se nessuno dei componenti della famiglia risulta titolare di un’utenza elettrica domestica e residenziale, lo si può effettuare compilando il modello F24 fino al 31 gennaio dell’anno in corso. Ad utilizzare lo stesso modello saranno anche coloro che ricevono energia elettrica tramite reti non connesse con quella di trasmissione nazionale.
E per quanto riguarda i rinnovi? Grazie alle novità introdotte, si potrà pagare il Canone non solo in un unico versamento da 70 euro entro il 31 gennaio, ma anche in due pagamenti da 35,73 euro ogni 6 mesi, con scadenza il 31 gennaio e il 31 luglio. In alternativa, il pagamento a rate trimestrali prevede il versamento di 4 rate da 18,62 euro con termini di pagamento fissati il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.
Per ulteriori informazioni, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato degli esempi che illustrano come compilare il modello F24 in caso di rinnovo o abbonamento, disponibili sul sito web dell’ente.