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Economia e Lavoro

Canone RAI, potrebbe sparire dalla bolletta: come ti addebitano i soldi

Dal 2024 potrebbero esserci interessanti novità in merito al pagamento del canone RAI. Esso potrebbe scomparire dalla bolletta.

Addio canone RAI in bolletta – iMilanesi.Nanopress.it

Il canone RAI è la dicitura più famosa per definire la tassa annua da pagare in merito al possesso di televisioni o di altri parecchi che permettono di ricevere il segnale delle radioaudizioni televisive sul nostro territorio.

Questa imposta fissa da pagare genera spesso molte polemiche fra i cittadini e crea anche notevoli dibattiti in ambito politico. Forse non tutti sanno che la nascita di questa tassa risale addirittura al febbraio del 1938.

Si trattava di un canone di abbonamento, nato 6 anni prima rispetto alla RAI. Ciò testimonia ulteriormente come la dicitura RAI applicata a questa tassa sia erronea.

Al netto di tutti questi discorsi relativi alla nascita della tassa e alla dicitura convenzionale presente al giorno d’oggi, resta il fatto che ogni cittadino italiano sia obbligato a effettuare il pagamento.

Dal 2016, il canone RAI si paga direttamente in bolletta. In pratica, ogni italiano paga 90 euro all’anno e il tutto viene rateizzato – con cadenza bimestrale – sulla bolletta elettrica da gennaio fino a ottobre.

Chi si sottrae al versamento del canone RAI può incorrere in sanzioni comprese fra i 103 euro e i 516 euro. La cifra massima verrà applicata ai cittadini che si rendono protagonisti di anni e anni di non pagamento di questa imposta obbligatoria.

Nel 2024, però, gli italiani potrebbero dire addio al pagamento del canone RAI direttamente in bolletta. Quali sono i motivi? Scopriamo le ultime novità su questo argomento e cosa potrebbe realmente succedere d’ora in avanti.

Canone RAI non più sulla bolletta elettrica? Ecco lo scenario

Chiariamo subito come il pagamento del canone RAI non verrà tolto agli italiani. Si tratterà, con molta probabilità, di un semplice cambio di addebito e – nel migliore dei casi – di una riduzione della tassa.

RAI – iMilanesi.Nanopress.it

Chi paga regolarmente le bollette dal 2016 a oggi non avrà mai dovuto pensare a pagare a parte questa tassa per il possesso di dispositivi televisivi a casa. Il pagamento di esso, infatti, è avvenuto ogni due mesi in bolletta, fino ad arrivare alla cifra – valida per tutti – di 90 euro all’anno.

Essendo un pagamento fatto per i primi 10 mesi dell’anno, possiamo dire che esso si attesta sul valore medio di 9 euro. una cifra certamente non troppo elevata, ma che comunque genera perplessità e risentimento in milioni di italiani.

Sono in tanti a non accettare il fatto di dover pagare un’imposta su oggetti in proprio possesso. La stessa cosa avviene, per esempio, sul pagamento del bollo auto.

Scopriamo nel prossimo paragrafo quale potrebbe essere il cambio di addebito in riferimento al canone RAI a partire dal prossimo anno. Ecco le ultime novità proposte dal Governo in tal senso.

Potrebbe cambiare il metodo di pagamento nel 2024

L’ufficialità sull’addio del pagamento del canone RAI sulla bolletta non è ancora stata data. Ci sono, però, alcune indiscrezioni molto importanti sul fatto che qualche cambiamento potrebbe presto essere fatto.

Nuovo addebito Canone RAI – iMilanesi.Nanopress.it

L’Unione Europea avrebbe stabilito che il canone per il possesso di questi dispositivi dovrebbe essere separata dalla bolletta della luce. Anche l’Italia, quindi, si starebbe cautelando per evitare problemi con questa direttiva di carattere europeo.

Il modo per ricevere servizi video e audio è radicalmente cambiato rispetto a prima. Non si ha più il monopolio delle radio e delle televisioni. Al giorno d’oggi, infatti, basta un semplice smartphone per guardare e ascoltare molti contenuti in tal senso.

Ecco, quindi, l’idea del Ministro dell’Economia Giorgetti. Il canone RAI potrebbe essere applicato sull’utenza telefonica degli italiani.

L’obiettivo potrebbe essere in futuro quello di ridurre il versamento dell’imposta, ma di evitare che la gente possa evadere e non pagare il tutto. L’applicazione dell’imposta sulle ricariche o sulle bollette del proprio smartphone personale potrebbe essere un’idea a riguardo.

Si vuole, dunque, ridurre il canone pro capite, provando a cambiare il metodo di pagamento. Si attendono conferme in tal senso nei prossimi mesi. Presto scopriremo se realmente questo sarà il futuro per quanto concerne il pagamento annuo del canone RAI.

Published by
Andrea Giove