In arrivo il tanto atteso bonus da 200 euro contro il caro bollette: sono tante le famiglie in difficoltà ad essere felici della notizia. Approfondiamo insieme e vediamo chi lo riceverà, quali sono i requisiti e come si fa richiesta.
Sta per arrivare un attesissimo e desiderato bonus per contrastare l’aumento delle bollette di luce e gas e, in generale, il carovita. Si tratta di un sussidio economico che il nuovo governo di Giorgia Meloni ha deciso di erogare a chi riscontra più difficoltà: “la priorità sono i più deboli” afferma la Meloni.
In una tale situazione economica costellata da rincari in ogni ambito e che non registra nessun aumento di entrate e stipendi, gli italiani si trovano in estrema difficoltà. L’inflazione sta creando una serie di problematiche dal punto di vista economico che non sono affatto semplici da affrontare. Si registra un forte aumento di persone che vivono in assoluta povertà, così afferma una statistica della Caritas che dichiara il numero di italiani in povertà assoluta, circa cinque milioni. Un dato preoccupante e spaventoso.
Sono molte le famiglie o i pensionati ad avere un reddito basso, troppo basso per far fronte a tutto ciò. Pagare le bollette e fare la spesa sono sempre state azioni normali, adesso sono la principale fonte di preoccupazione. Proprio per questo lo Stato vuole agire per la tutela di quella fascia della popolazione che rischia maggiormente di non farcela. Approfondiamo insieme tutto ciò che riguarda il nuovo bonus da 200 euro stanziato dal governo.
Bonus 200 euro per il caro bollette: tutto ciò che devi sapere
Giorgia Meloni afferma pubblicamente che è necessario fare qualcosa contro l’inflazione e il caro bollette, che bisogna tutelare i giovani, gli anziani e i più deboli. Il duo Giorgetti-Meloni ha descritto una linea d’azione triplice. Una per quanto riguarda l’energia, una per quanto riguarda il fisco, e una sulla natalità e le pensioni. Sono stati stanziati ben un miliardo di euro destinati al cosiddetto pacchetto famiglia. Infatti è previsto un aumento del 50% sull’Assegno unico universale.
Invece, per quanto riguarda il problema energetico, potrebbe essere stanziato un ulteriore capitale di quattro miliardi di euro da indirizzare agli aiuti per chi è in difficoltà. Si sta lavorando anche per dar vita a sconti importanti sulla benzina, sui bonus sociali e sui crediti di imposta.
Adesso bisogna attendere delle conferme più ufficiali per quanto riguarda l’erogazione del bonus di 200 euro. Si tratta di una misura che era stata introdotta dal governo Draghi e che bisogna vedere se sarà adottata anche dal governo Meloni. Sono duecento euro in più da erogare direttamente sulla busta paga di tutti i lavoratori dipendenti.
Compresi i lavoratori autonomi, quelli stagionali, quelli titolari di reddito di cittadinanza e anche i titolari di Naspi. Questi sono tutti coloro che sono compresi tra i beneficiari del bonus di 200 euro. C’è solo un’importante condizione da rispettare necessariamente per beneficiarne. La condizione è il reddito che non deve superare i 35 mila euro l’anno. Questo perché i fondi sono stanziati per coloro che presentano maggiori difficoltà e che sono in possesso di un reddito più basso della media.