Con l’inverno in arrivo siamo tutti in attesa di bollette salatissime. Vediamo dei piccoli accorgimenti per risparmiare sulle utenze.
Complice la situazione politica di cui tutti siamo ben consapevoli, le aspettative per l’inverno che sta per arrivare non sono delle migliori. Ovunque ci si giri si hanno previsioni di bollette raddoppiate (se non triplicate) e di mesi duri per le famiglie italiane e non solo.
Come possiamo agire quindi, nel nostro piccolo, per risparmiare il più possibile e tagliare i consumi?
Come abbassare le bollette e risparmiare sulle utenze spendendo poco
Gli accorgimenti da adottare sono molti, a partire dai più semplici fino ad arrivare ai lavori più importanti, ma il recupero in bolletta è assicurato.
Per iniziare, oltre all’usanza di spegnere gli elettrodomestici e le luci se non si utilizzano, una buona mossa è quella della sostituzione delle lampadine, preferendo lampadine a led rispetto alle classiche a incandescenza. La differenza? Una lampadina a led consuma circa il 90% in meno di una lampadina a incandescenza (oltre a durare molto di più). La spesa non è esosa, il costo è quello di una classica lampadina e tra i vari marchi e le varie forme o dimensioni, si può stimare una media di 3.50 Euro a lampadina.
Le lucine indicatori di stand-by. Sembrano piccole e innocue eppure se spalmate sulla spesa annuale hanno il loro peso. Spesso si hanno più dispositivi attaccati a una presa e non sempre è possibile staccare l’intera presa.
Il consiglio è di acquistare delle prese smart: associandole ai noti dispositivi per la casa, o anche semplicemente gestendole da telefonino, vi consentiranno di isolare ogni singola presa anche in caso di multipresa, aiutandovi a risparmiare ulteriormente.
Un’alternativa che pochi conoscono è quella delle tende termiche: delle tende da finestra composte da tessuto isolante, adatte a difendersi sia dal caldo che dal freddo.
Alcuni interventi di ristrutturazione grazie ai quali la bolletta vi sorriderà un po’ di più
Se avete modo di effettuare dei piccoli lavori in casa, il primo consiglio è senz’altro quello di investire su un ottimo isolamento delle pareti esterne. Le pareti esterne sono generalmente isolate con cartongesso che, oltre alle temperature, attutisce anche i rumori. Che sia estate o inverno, ne beneficerete mantenendo la temperatura interna e non subendo eccessivamente quella esterna.
Se la ristrutturazione non è nei vostri piani, alcuni metodi casalinghi possono aiutarvi senza spese eccessive.
Oltre ad utilizzare il mobilio da sistemare sulle pareti esterne come isolante, potete mettere tra il muro e il mobile dedicato un pannello in sughero, utile ad isolare ulteriormente.
Anche i pavimenti non sono da sottovalutare: senza necessariamente sostituirli, si può sovrapporre alla pavimentazione già esistente dei pavimenti in laminato, isoleranno dalle temperature e, anche loro, da eventuali rumori. Spesso sono sottovalutati ma anche i tappeti sono dei grandi alleati per l’isolamento: oltre a dare un tocco in più all’arredamento risultano molto efficienti.
Se avete degli ottimi caloriferi ma gli infissi lasciano passare spiacevoli spifferi, il calore si disperderà molto rapidamente. Meglio preferire degli infissi isolanti che vi proteggeranno dal freddo ma anche dal caldo.
Alcuni infissi hanno anche un’ottimo isolamento acustico, ottimo se vivete nei pressi di strade trafficate.
In caso di abitazioni indipendenti, gli ormai noti pannelli solari sono degli ottimi alleati nel risparmio energetico. Il costo dell’intervento varia ma ne vale assolutamente la pena per ridurre i consumi e beneficiare dell’energia solare.
Piccoli lavori per una bolletta più leggera
Per quanto riguarda piccoli interventi e sostituzioni, sono degni di nota i ventilatori da soffitto con funzione estiva e invernale: in estate saranno utili a evitare o ridurre l’utilizzo del condizionatore mentre in inverno aiuteranno a migliorare le prestazioni dei caloriferi, ridistribuendo l’aria calda che tende a salire verso l’alto.
Anche i pannelli riflettenti non sono assolutamente da sottovalutare. L’intervento ha un costo sostenibile e il risultato sarà quello di “aiutare” i radiatori a diffondere adeguatamente il calore in tutto l’ambiente.
Resta uno degli argomenti di maggior spessore nel caso del costo dell’energia ma è sempre bene ricordarlo: investire in elettrodomestici che consumano meno. La spesa affrontata nel cambio del frigorifero sarà presto ammortizzata dal risparmio.
Occhio soprattutto al consumo da parte dei piccoli elettrodomestici, che spesso appaiono innocui ma potrebbero consumare veramente tanto per il minimo tempo di impiego!