Per il caro bollette è in corso una rivoluzione e queste sono le nuove tariffe dal primo aprile in poi: meglio informarsi subito.
Negli ultimi giorni del mese di marzo si pensa a cosa accadrà durante aprile. Il caro bollette è uno degli argomenti caldi di questo periodo, tanto che il Governo Meloni è a lavoro per mettere a punto non poche strategie e strumenti. Tutti gli aiuti stanno per scadere ed è necessario prevederne di nuovi. Le maggiori testate nazionali confermano che ci sarà un nuovo bonus, con Isee al di sotto dei 9.500 euro per famiglie con almeno quattro figli. E tutti gli altri? Proviamo a fare chiarezza.
Il decreto è in corso di studio, infatti il Governo ha messo sul tavolo non poche proposte e strumenti per gli italiani. La preoccupazione più grande è che non si provveda al caro energia, oltre che valutare le scadenze di tutti gli aiuti al momento a disposizione.
Tra le novità, ci sono gli azzeramenti degli oneri in merito a gas e luce, con una riduzione dell’IVA – per il gas – al 5%. Nulla di tutto questo è stato confermato, ma si potrebbe anche avere una introduzione delle accise per l’energia elettrica e con sconti in bolletta da confermare.
L’aumento dei costi dell’energia elettrica sarà compensato dalla diminuzione delle tariffe presenti sul mercato. Le stime mettono in evidenza di come la luce dovrebbe ottenere un calo del 20%, in concomitanza con la diminuzione dei costi del gas.
Si deve anche mettere l’accento sulle agevolazioni che avranno i prezzi, ma secondo uno studio queste potrebbero essere cancellate. Il rincaro della bolletta potrebbe arrivare a 155 euro all’anno: seppur veritiero, il Governo sta facendo di tutto per contrastare ogni tipo di fenomeno di aumento dei prezzi.
Il Governo sta ragionando anche sulla possibilità di poter premiare i soggetti risparmiatori, con un bonus o con l’azzeramento degli oneri in bolletta. Uno studio dell’ARERA lo mette in rilievo e potrebbe anche essere possibile.
Poi ci sono degli schemi che propongono dei bonus nuovi per le famiglie, con requisiti minimi da rispettare e ovviamente un ISEE che non superi un certo tipo di reddito.
Non manca una parentesi aperta per il capitolo imprese, con un occhio di riguardo a quelli che sono i costi che devono sostenere. L’acquisto per gas ed energia è salito a seconda delle attività e non bisogna sottovalutarlo.
Il Ministro dell’Economia Giorgetti, come riportano le maggiori testate nazionali, afferma che il Governo confermerà la riduzione dell’IVA al 5% per il gas a metano. Poi ci saranno delle misure particolari al momento in studio presso il Senato.
Per ora è tutto ancora da concretizzare, il Governo sta andando avanti con le sue stime ed entro il primo aprile si potrà avere una visione completa dell’insieme.