Le bollette sono sempre più alte e ci si chiede come risparmiare il più possibile. Ecco come fare con gli elettrodomestici più utilizzati.
Quest’anno l’autunno e l’inverno saranno caratterizzati da mesi particolarmente difficili, e non stiamo parlando del clima. La difficoltà alla quale si andrà incontro nei prossimi mesi è dovuta al recente aumento del costo di luce e gas, dato principalmente dai conflitti in Ucraina, che hanno fatto lievitare non poco i costi dell’energia. Proprio per questo motivo, passare un autunno e un inverno sereni non sarà facile. Il pensiero, infatti, va subito a quanto si rischia di consumare per poter vivere come abbiamo sempre fatto.
I recenti aumenti in bolletta
In generale, tutta l’Unione Europea ha reagito stanziando dei fondi per aiutare i propri cittadini. L’Italia nello specifico ha provveduto con il bonus bollette e con diverse agevolazioni fiscali per l’acquisto di nuovi elettrodomestici a risparmio energetico (da acquistare entro la fine dell’anno corrente).
Nonostante gli aiuti, però, molte famiglie non riescono a far fronte alle spese. Alcune sono al limite della soglia di povertà, proprio a causa dei costi decisamente troppo elevati delle bollette. Nelle case i consumi maggiori sono ovviamente dati dagli elettrodomestici di quotidiano utilizzo, molti dei quali ormai indispensabili per la vita di tutti i giorni. In questo periodo sono tantissime le famiglie che cercano di tagliare il più possibile i costi cercando di utilizzare gli elettrodomestici più energivori il meno possibile.
Gli elettrodomestici che aumentano di più la bolletta
C’è chi evita di utilizzare il ferro da stiro, chi limita le lavatrici a un paio a settimana e chi utilizza il meno possibile l’utilizzo di asciugatrice, lavastoviglie o altri elettrodomestici non indispensabili.
Tutti accorgimenti che senza dubbio fanno risparmiare, non sfruttando l’energia elettrica per l’attivazione di determinati elettrodomestici.
Eppure, tra tutti gli elettrodomestici che abbiamo in casa sono due quelli che costano più di tutti in bolletta. Si tratta del frigorifero, perennemente in funzione, e del forno elettrico. Per quanto riguarda il frigorifero, il motivo per cui consuma è abbastanza ovvio, essendo in funzione giorno e notte per refrigerare i cibi al suo interno e mantenerli correttamente, evitando il deperimento. Proprio per questo non può mai essere spento. Anche il forno elettrico, utilizzato quasi tutti i giorni per preparare i cibi in modo più sano rispetto, ad esempio, alla cottura in padella con olio o alla frittura.
Il trucco per risparmiare soldi in bolletta
Ma se gli elettrodomestici che più consumano sono proprio quelli di cui difficilmente si può fare a meno, come è possibile risparmiare sulle bollette? In realtà un metodo c’è.
Il primo consiglio, sempre valido per qualsiasi elettrodomestico ,è quello di scegliere apparecchiature con la classe di efficienza energetica più alta. Prendendo come esempio un frigorifero di classe energetica A+++, questo consumerà decisamente molto meno rispetto, ad esempio, ad un frigorifero che sia di classe C. La classe energetica è un indice molto importante da controllare quando si acquista qualsiasi elettrodomestico, insieme al consumo che è sempre riportato in KW/h.
Nonostante il prezzo iniziale per l’acquisto sia maggiore, nel tempo sarà ammortizzato dalle cifre decisamente inferiori sulle bollette della corrente elettrica. Un altro metodo per risparmiare il più possibile è quello di scegliere di utilizzare il forno a microonde per la cottura dei cibi che lo consentano. Il microonde infatti consuma decisamente meno energia rispetto al classico forno. Anche in questo caso, se scelto con attenzione in base alla classe di efficienza energetica, si possono ridurre notevolmente i consumi.