I prezzi sono aumentati e diventa sempre più difficile risparmiare. Ma per fortuna ci sono le offerte sempre presenti al supermercato, ma ecco il trucchetto che sicuramente non conoscevi.
Negli ultimi mesi l’aumento dei prezzi dei prodotti al dettaglio è stato notevole e molto è stato causato principalmente dalla crisi dell’energia successiva al conflitto in Ucraina. Ma non solo anche i cambiamenti climatici, la siccità e le abbondanti precipitazioni hanno distrutto parte delle coltivazioni e non solo.
Tutto questo e non solo ha portato ad un caro spesa e sono aumentati di molti generi di prima necessità, come pane, latte, frutta e verdura. Tutto ciò ha inciso di molto il bilancio di molte famiglie italiane che hanno dovuto affrontare l’aumento dei prezzi e hanno dovuto trovare il giusto equilibrio tra qualità e convenienza.
Spesso proprio per risparmiare e rientrare nelle spese ci si butta nelle offerte senza considerare che spesso i consumatori traggono in inganno i loro clienti. Bisogna sempre fare attenzione alle offerte infatti perché non sempre sono convenienti come sembrano, ecco perché.
Come risparmiare quando si fa la spesa
Spesso si trovano delle offerte al supermercato e in molti si precipitano ad acquistare quei prodotti. Ma attenzione però perché spesso come abbiamo detto le offerte non sono convenienti come si crede, e qui spiegheremo bene il perché. Così potrai realmente risparmiare parecchi soldi quando vai a fare la spesa.
C’è nell’ultimo periodo la diffusione di una nuova strategia di marketing di alcuni marchi. Si tratta dello shrinkflation, ovvero la scelta di proporre al pubblico delle confezioni più piccole ma allo stesso prezzo delle confezioni più grandi. Quello che cambia sono i grammi di prodotto all’interno della confezione, ed è a questo che bisogna fare molta attenzione.
Per risparmiare quindi c’è un trucchetto a cui bisogna affidarsi quando si fa la spesa. Questo per evitare che si compri un prodotto che è tutt’altro che vantaggioso. Quello che bisogna fare è la distinzione tra prezzo unitario e prezzo al chilogrammo oppure al litro, in questo modo capirete se l’offerta è vantaggiosa oppure no.
Ma vediamo nel dettaglio di cosa stiamo parlando. Ad esempio se troviamo in offerta un pacco di caffè da 250 grammi a 2,20 euro per capire se è realmente vantaggioso dobbiamo calcolare il suo prezzo al chilo. In questo caso il prezzo del caffè al chilo è di 8,80 e ora conoscendo questo possiamo confrontarlo a confezioni di diversa grammatura dello stesso marchio oppure a marchi differenti.
Altri esempi su come risparmiare al supermercato
Ma l’esempio del caffè è uno dei tanti. Ce ne sono infatti molti altri da fare e ora ne faremo un altro, ovvero il caso in cui troviate dello stesso prodotto dello stesso marchio diverse confezioni dal peso differente.
Ad esempio prendiamo un barattolo di marmellata e un barattolo da 250 grammi che costa 2,80. Costerà quindi 11,20 euro al chilo. Della stessa marca troverete anche un barattolo da 400 grammi al prezzo di 4,80 euro.
Quale era quello più conveniente? Verrebbe da pensare che il barattolo con più grammi sia quello più vantaggioso ma non è così. Al chilo infatti il barattolo da 400 grammi costa 12 euro. Dello stesso prodotto quindi abbiamo due prezzi al chilo diversi e si risparmia con la confezione più piccola che costa 0,80 euro in meno al chilo.
Ecco perché bisogna sempre stare attenti, solo in questo modo si può realmente risparmiare quando si va a fare la spesa. Inoltre solitamente il prezzo al chilo dovrebbe essere esposto sul cartellino accanto al prezzo unitario e quindi sarà semplice scegliere il prodotto più conveniente.