Inizia il conto alla rovescia per l’attivazione della carta acquisti. Chi non l’ha ancora ritirata, deve provvedere a farlo e ad usarla entro e non oltre il 15 settembre.
Si tratta del bonus “una tantum” che è stato pensato dal Governo italiano per dare la possibilità a tutte le famiglie in difficoltà, di comprare beni alimentari di prima necessità.
La carta solidale, è stata finanziata dal governo con un totale di 500 milioni di euro per il 2023 ed è rivolta ad una platea di 1,3 milioni di famiglie. Sono escluse le famiglie che ricevono il reddito di cittadinanza o altri sussidi pubblici, compreso il reddito di inclusione, cassa integrazione o Naspi o fondo solidarietà.
Nella graduatoria, che è stata stilata dai comuni e dall’Inps, sono state inserite tutte le famiglie che hanno l’Isee aggiornato al 12 maggio 2023 sotto i 15mila euro annui. Si tratta di fondi limitati che sono andati esclusivamente ai nuclei composti da 3 componenti e non oltre.
Chi ha diritto alla carta solidale, riceve l’avviso tramite sms, app oppure via posta mediante una raccomandata inviata dal comune di residenza.
Ricevuto l’avviso, il beneficiario può andare a ritirarla presso un qualunque ufficio postale. In posta viene rilasciata una busta contenente la carta e una seconda busta contenente il codice pin della stessa. La carta è assegnata e abbinata alla persona tramite il codice fiscale. Una volta ritirata, ha già caricato l’importo totale di 382,50 euro. Terminata la cifra, non può essere ricaricata perché è una carta speciale. Chi vuole verificare il saldo residuo deve recarsi presso gli sportelli Atm e Poste Italiane. In caso di furto oppure di smarrimento, bisognerà contattare Poste chiamando il numero verde 800-210170, in alternativa collegarsi al sito poste italiane, carta dedicata a te.
La carta è una postepay come quella del reddito di cittadinanza e va attivata quindi usata entro il 15 settembre, presso uno dei supermercati o dei punti vendita che aderiscono all’iniziativa. Il Ministero dell’Agricoltura ha provveduto a pubblicare l’elenco completo città per città. Con la carta si può acquistare una categoria di beni alimentari ben precisa. Anche in questo caso l’elenco si può consultare sul sito del Ministero dell’Agricoltura.
Sono acquistabili beni di prima necessità ovvero pesce, carne, legumi, frutta, verdura, pasta, lievito, miele, zucchero, tè, caffè, cioccolato. Sono esclusi gli alcolici, i farmaci e il tabacco. gli addetti dei supermercati sono chiamati ad eseguire i controlli su errate infrazioni.