Carta+stagnola+e+polistirolo%2C+se+ci+provi+risparmi+in+bolletta%3A+il+trucco
imilanesinanopressit
/carta-stagnola-e-polistirolo-se-ci-provi-risparmi-in-bolletta-il-trucco/amp/
Casa

Carta stagnola e polistirolo, se ci provi risparmi in bolletta: il trucco

La carta stagnola è indispensabile in casa e in particolar modo in cucina. La utilizziamo per conservare i cibi o per cucinare, costa poco e torna utile in tante occasioni, così come la carta forno o il polistirolo.

Carta stagnola e polistirolo – imilanesi.nanopress.it

Se si vogliono ottenere buoni risultati, si possono addirittura combinare carta stagnola e polistirolo per risparmiare l’energia elettrica o il gas.

La differenza in bolletta darà certamente gioie perché ad oggi a causa della crisi siamo abituati a ricevere e a pagare bollette a caro prezzo. Pagare la metà può fare la differenza.

Il consumo dei termosifoni e la scelta inopportuna di rinunciare

La carta stagnola e il polistirolo sono una soluzione efficace che consente di usufruire al meglio dei termosifoni per evitare le dispersioni di calore tanto odiate in inverno. Li utilizziamo per tutta la stagione invernale per scaldare gli ambienti casalinghi e per vivere meglio.

Molte persone, a causa della crisi oggi preferiscono non usarli per risparmiare dove e quanto possibile, eppure la rinuncia non è affatto la soluzione adatta.

Il limite dei termosifoni, vantaggi e svantaggi

Per quanto possano essere utili e indispensabili, i termosifoni, hanno un limite che tutti quanti abbiamo notato. Il calore che sprigionano va a disperdersi nell’ambiente, perché sono troppo vicini alla parete e quest’ultima non riflette bene il calore.

termosifoni-imilanesi.nanopress.it

Tutto questo significa consumare gas inutilmente, il che dà parecchio fastidio soprattutto in questo periodo, dato che paghiamo ogni cosa più del dovuto. A partire da gennaio 2022 il costo della vita è arrivato alle stelle, per molte famiglie infatti arrivare alla fine del mese è diventato quasi impossibile.

Cosa fare se non si vuole rinunciare all’accensione dei termosifoni

Chi non ha voluto rinunciare alle comodità in casa è andato alla ricerca degli escamotage validi da applicare al problema, purtroppo nessuno funziona o comunque nessuno risulta essere soddisfacente.

Eppure il trucchetto che segue potrebbe regalare soddisfazioni importanti, basta provare ed ecco fatto. L’escamotage ha a che fare con il polistirolo. Si prende un pannello quadrato di polistirolo, lo si ricopre (soltanto su una faccia) con la carta stagnola. L’altra deve rimanere completamente pulita.

termosifoni-imilanesi.nanopress.it

Per incollare il polistirolo alla parete si usa un po’ di colla che si va a spalmare sul lato libero, poi si preme con forza contro la parete. Il lato ricoperto con l’alluminio deve essere rivolto verso il termosifone.

Una volta fatto si passa alla fase successiva. Quindi si accendono i termosifoni, si aspetta qualche minuto, il tempo che raggiungono una temperatura leggermente più alta, subito si inizieranno a notare le prime differenze.

Grazie al polistirolo e alla carta stagnola, il calore che va verso la parete non si va a perdere come sempre, ma viene mandato indietro verso l’ambiente interno scaldando completamente tutte le stanze.

Chi seguirà questo consiglio potrà godere sin da subito di ottimi risultati sia in casa che per quanto riguarda il portafogli. In questo modo si eviteranno i contraccolpi in bolletta.

Quanto costa tenere accesi i riscaldamenti tutto il giorno

Facendo un rapido calcolo, si scopre che tenendo i termosifoni accesi per 10 ore al giorno si spendono circa 6 euro. In questo caso 6 euro servono a scaldare un intero appartamento di 100 metri quadrati.

termosifoni-imilanesi.nanopress.it

A primo impatto potrebbe sembrare una spesa limitata, veramente minima. In realtà non lo è affatto. L’inverno dura 3 mesi, in molte regioni d’Italia il freddo va avanti da ottobre fino a febbraio.

Accendendo i termosifoni tutti i giorni, 6 euro al giorno moltiplicati per 7 corrispondono ad una spesa da capogiro. Il che alla lunga diventa un bel problema oltre che motivo di disagio.

Infine non possono mancare alcune raccomandazioni, secondo le disposizioni dell’OMS, la temperatura da mantenere in casa non deve superare i 20°.

Published by
Irene