La carta stagnola è quel qualcosa che in dispensa non manca mai, perché risolve tantissimi problemi relativi alla conservazione dei cibi in più.
Si tratta di un foglio di alluminio semplicissimo, che diventa uno strumento indispensabile per tutti coloro che impiegano del tempo in cucina, per preparare qualsiasi piatto in abbondanza.
La carta stagnola è utile quando si devono cuocere dei prodotti in forno oppure per proteggere il piano cottura quando si frigge, per evitare e limitare gli schizzi oppure ancora per mantenere i piatti caldi per tanto tempo, o per avvolgere semplicemente un panino.
Le incredibili proprietà della carta stagnola
La carta stagnola ha delle proprietà riflettenti incredibili che permettono di fare da barriera contro ossigeno e luce, aspetto molto importante che fa la differenza tra questo e molti altri prodotti per la cucina.
Per tutti questi motivi la carta stagnola è uno strumento versatile e pratico indispensabile per i cuochi e per le donne che trascorrono tra i fornelli molte ore del giorno. Per quanto possa sembrare strano, può tornare utile per proteggere alcuni alimenti come la farina e il riso che chiunque di noi ha in casa.
Perché usare la carta stagnola per conservare i cibi
Molti si chiedono perché per conservare i cibi caldi si utilizza il foglio di carta stagnola, la risposta è semplice, riflette l’energia termica verso il cibo mantenendo l’aroma perfetto è l’umidità che serve per non rovinare i piatti.
Attenzione però perché se entra a contatto con il prodotto, l’energia passa attraverso il foglio e fuoriesce, quindi i cibi non sono più buoni come dovrebbero. Ecco il consiglio che serve a chiunque perché permette di preservare il calore e la freschezza.
Non bisogna mai avvolgere gli alimenti direttamente con l’alluminio, ma prima è meglio farlo con la carta forno e poi con la carta stagnola. Massima efficienza, minimo spreco.
Carta stagnola in dispensa ecco per cosa torna utile
Una cosa che in pochi sanno è che se si mette in dispensa un rotolo di carta stagnola, non solo lo si ha sempre a portata di mano, m a può addirittura mantenere lontani gli insetti proteggendo i barattoli del riso e della farina.
Tutti noi almeno una volta nella vita ci siamo trovati ad avere casa infestata da parassiti, di qualunque genere. Certo non è una bella cosa, ma non lo è soprattutto se questi vanno a contaminare la pasta, il riso o la farina che a questo punto sono da buttare perché inutilizzabili.
Gli insetti che in genere infestano la cucina sono le mosche, le tarme o le formiche, oppure persino i pesciolini d’argento che molto spesso sono attratti dagli alimenti e quindi finiscono per entrare persino negli sportelli o nei cassetti dove si conservano pasta, cereali, riso, oppure cioccolato.
Gli ambienti in cui sono presenti questi insetti diventano poco igienici o per nulla igienici. Per cui se si dovessero verificare queste situazioni si consiglia di intervenire nell’immediato per risolvere il problema in fretta.
Lo si può fare anche senza spendere un centesimo, si può usare un foglio di alluminio e basta, nulla di più. Lo stesso può tornare utile anche per mantenere la casa fresca d’estate, e calda d’inverno perché la carta stagnola è isolante.
Altri usi
Poi stessa cosa per rimuovere la ruggine e far sì che l’argenteria brilli. Per quanto possa sembrare strano facilita anche la rimozione dell’elettricità statica dai vestiti e infatti una pallina di carta stagnola può essere messa in lavatrice o in asciugatrice per risolvere tantissimi problemi.
Per concludere viene usata dai parrucchieri per la colorazione dei capelli che avviene in poco tempo e in modo semplice.