Il metodo nuovo che tutti dovrebbero adottare in inverno, con la carta stagnola nel camino: ecco perché lo stanno già facendo.
La carta stagnola e il camino di casa acceso, che cosa hanno in comune? A prima vista nulla, eppure c’è un metodo che sta interessando moltissime persone. Non è la prima volta che le persone sperimentano qualche metodo completamente naturale ed economico, avvalendosi di quelli che sono gli strumenti che si trovano direttamente dentro un cassetto. L’alluminio è un alleato fidato in cucina e, negli ultimi tempi, usato anche in altre situazioni casalinghe e per il benessere. Scopriamo insieme che cosa accade usando la carta stagnola nel camino.
Carta stagnola, diffusione e uso
La carta stagnola ad oggi ha una diffusione mondiale e non manca di certo in alcun cassetto delle cucine. Pratica e funzionale, proposta sul mercato con marchi e durezze differenti così da rispondere alle esigenze pratiche dei consumatori.
Nasce prettamente per la conservazione degli alimenti, con un materiale molto particolare che tiene lontano l’umida e i germi, mantenendo il cibo ottimo anche dopo uno o due giorni. È una sorta di tappo ermetico che protegge ogni tipo di alimento che deve/può essere conservato.
L’alluminio è sicuramente un ottimo materiale per la conservazione, proprio perché capace di isolare il cibo da quelle che sono le problematiche di un ambiente esterno (luce – temperatura – batteri). L’importante è non conservare con la carta stagnola i materiali acidi, capaci di corroderla in pochi minuti.
Un’altra accortezza è nel non appoggiare la stagnola direttamente sulle pietanze che sono state preparate nel forno – come lasagne o torte salate – perché il contatto con il calore potrebbe far perdere alcune particelle di pellicola in mezzo agli alimenti.
Carta stagnola nel camino: il metodo innovativo
La stagnola non è solamente un ottimo prodotto per la conservazione degli alimenti, ma anche un rimedio per andare a risolvere tantissimi problemi giornalieri. Moltissime persone usano la pellicola per risolvere i dolori articolari di braccia – gambe e piedi, grazie al suo potere riscaldante.
Altri la usano direttamente per le pulizie in cucina, sino all’eliminazione di grasso e incrostazioni da alcune padelle non antiaderenti. Insomma, oggi questo strumento ha trovato modi di impiego diversi e utili ad ogni ora del giorno.
Tra i metodi che man mano i consumatori stanno provando, c’è quello che riguarda proprio il camino di casa.
Elegante e raffinato, impreziosisce sempre l’ambiente con una nota calda rendendolo unico nel suo genere. La tecnologia ha fatto passi da gigante e oggi il camino può anche arrivare a riscaldare tutta la casa. Quando è il momento di pulirlo, si cerca sempre un aiuto per fare velocemente ed eliminare la cenere completamente.
Un trucco vincente è appoggiare un foglio grande di stagnola dove si accumula man mano la cenere, quando il camino è acceso.
Pulirlo sarà velocissimo dopo aver spento il fuoco, infatti basterà eliminare il foglio di alluminio con la cenere al suo interno appallottolandolo su se stesso per poi terminare la pulizia in pochi minuti e con gli strumenti classici. Mai più cenere in giro per casa e in eccesso dentro il camino.