Avete mai provato a mettere della carta stagnola sui termosifoni? Un metodo semplice per risparmiare molti soldi a fine mese.
L’inverno è arrivato e con lui le temperature basse, con l’accensione dei termosifoni in ogni casa. In questo 2022 particolarmente difficile da affrontare, accedendere il termosifone significa anche spendere tantissimi soldi nelle bollette di fine mese. Uno strumento che si trova soprattutto all’interno dei condomini, ma anche in qualche villa proprio per la loro facilità di diffusione del calore in ogni stanza. È uno strumento che viene trovato anche con materiali differenti e di design, anche se la funzionalità ottima viene proposta sicuramente da quelli in ghisa. Gli esperti consigliano come risparmiare a fine mese, con il trucco della carta stagnola sui termosifoni da copiare in questo modo.
Come scegliere il termosifone
In alcune case il termosifone è già presente, mentre in altre nuove si può progettare dove posizionarlo nel migliore dei modi. Gli esperti in linea generale suggeriscono di valutare questi fattori specifici:
- La tipologia di riscaldamento a seconda della stanza di destinazione, che potrebbe essere bitubo o monotubo. Il secondo è un elemento dove l’acqua è presente solo nell’ultimo mentre il primo ha dei radiatori completamente indipendenti tra loro;
- La grandezza e la disposizione della stanza, ma anche la destinazione d’uso di questa. Ovviamente le stanze dove si starà maggiormente dovranno avere dei termosifoni in grado di scaldare al meglio, mentre nelle altre si potrà anche fare un altro tipo di valutazione;
- Potenza termica dei termosifoni che si ricava dalla scheda tecnica di ognuno, anche se è un modello vecchio;
- Posizione, se nuovi infatti non dovrebbero mai essere installati sotto le finestre o vicino alle porte per evitare una dispersione termica.
Carta stagnola sul termosifone: il trucco per risparmiare in bolletta
Qualsiasi sia la tipologia adottata per la propria abitazione, ogni elemento è in grado di riscaldare gli ambienti. Tuttavia, bisogna fare anche i conti con le dispersioni di calore soprattutto se questo strumento si trova a ridosso di finestre e porte. Il termostato viene impostato oltre i 22 gradi proprio perché in questo frangente il termosifone non risce a rilasciare il calore richiesto, considerando che la maggior parte esce da porte e finestre.
C’è un trucco che gli esperti hanno deciso di condividere, da provare immediatamente. Per metterlo in pratica basterà un rotolo di carta stagnola e un termosifone. Prima di tutto è necessario srotolare la carta stagnola e posizionarla sulla parte posteriore degli elementi (vicino al muro) sino al fondo e tagliare quando tutto il termosifone è stato coperto.
Il gioco è fatto: con questo metodo il calore degli elementi non disperderà più fuori dalla stanza ma resterà al suo interno. Così facendo il termostato si potrà anche diminuire sui 19/20°C e sentire il caldo anche quando fuori nevica o le temperature sono bassissime.