Nel 2023 potrebbe esserci una piacevole sorpresa riguardante alcune cartelle esattoriali. Provvedimenti e sanatorie in arrivo?
I cittadini che hanno a che fare con l’Agenzia delle entrate potranno confermare che negli ultimi anni sono stati numerosi i provvedimenti atti a favorire il pagamento delle cartelle esattoriali. Ci sono buone notizie: sembrerebbero infatti essere in arrivo nuove misure atte ad agevolare ulteriormente gli italiani.
Negli ultimi anni, proprio per venire incontro alle difficoltà riscontrate dagli utenti, sono stati rilasciati diversi provvedimenti per far gravare meno gli insoluti.
É il caso, ad esempio, della rottamazione di alcune cartelle e della cancellazione di altre. Nonostante queste misure però, risultano comunque molti gli italiani indebitati che a malapena riescono a far fronte ai pagamenti. Complice anche l’aumento del costo della vita, se ne contano milioni e molti di loro, purtroppo, sono materialmente impossibilitati a saldare quanto dovuto.
Equitalia si trova quindi a dover fare i conti con la grande quantità di insoluti, ma deve allo stesso tempo permettere che i contribuenti riescano a saldare quanto dovuto per far quadrare i suoi conti. Ecco perché potrebbe essere in arrivo una nuova rottamazione.
Moltissimi contribuenti hanno approfittato delle sanatorie passate per alleggerire il carico di pagamenti, così da riuscire anche a chiudere le pratiche insolute. Nonostante ciò, molti di loro ultimamente si sono visti recapitare nuove richieste di pagamenti relativi a debiti non rottamabili, questo poiché anche le precedenti sanatorie erano relative a specifiche situazioni in essere o non coprivano l’arco di tempo specifico.
Essendo il numero di contribuenti in questa situazione non indifferente, si sta lavorando a un nuovo provvedimento che dovrebbe estendere la possibilità di sanare anche i debiti più recenti.
Ovviamente ad oggi, in attesa che il tutto venga definito, non si possono sospendere i pagamenti. In attesa di un’ufficialità in seguito alla prossima legge di Bilancio bisognerà continuare a saldare i propri debiti regolarmente.
La legge di Bilancio è la legge che, ogni fine anno, definisce il bilancio annuale dello Stato. Il Governo redige un testo che dichiara quali saranno le entrate, le uscite e le coperture finanziare per l’anno a venire. É facile quindi pensare che ulteriori facilitazioni potrebbero essere prese in considerazione, in quanto oltre ad alleggerire il carico dei cittadini permettendo loro di pagare comodamente, faciliterebbe lo Stato al recupero dei crediti. Inoltre sarebbe agevolata anche l’Agenzia delle Entrate Riscossione, che si troverebbe con meno pratiche da gestire, visto soprattutto che molte pratiche fanno riferimento a debiti impossibili da riscuotere, sia per decesso del debitore o per fallimenti.
Non è impossibile quindi che il nuovo Governo prenda una simile decisione nella prossima Legge di Bilancio.
Nell’attesa, i contribuenti che non dovessero riuscire a far fronte al pagamento di una cartella esattoriale hanno sempre il diritto di chiedere una rateizzazione, così da riuscire a saldare quanto dovuto con più tempo e importi minori.
C’è però da tener presente che la richiesta di rateizzazione è considerata un’accettazione del credito dovuto, per il quale in seguito non si potranno presentare ricorsi o contestazioni.