Beccare una multa per errato conferimento dei rifiuti è certamente motivo di nervosismo. Chiunque pensa di sapere come si butta la spazzatura ed è convinto di farlo nel modo corretto da sempre. In realtà non appena arriva la multa si scopre che non è affatto così, perché molti di noi sbagliano non essendo correttamente informati o aggiornati.
Ogni Comune d’Italia ha delle regole ben precise che disciplinano il conferimento della spazzatura. Poi, tutti i comuni hanno un calendario attraverso il quale viene stabilito cosa buttare e in quali giorni per non avere problemi e non rischiare multe di alcun genere. Il calendario va rispettato così come tutto il resto delle norme.
Tutti i cittadini sono chiamati a rispettare le regole comunali, in caso contrario si rischia di beccare una multa abbastanza salata. Per cui, se prima buttare la spazzatura significava aprire il cassonetto e gettare dentro qualsiasi cosa senza farsi domande, adesso non è così e bisogna informarsi bene per non avere seccature e disagi di alcun tipo.
Cartone della pizza: dove buttarlo correttamente?
Molti adesso si chiedono, con i rifiuti in mano, dove va gettato, nell’organico, nella plastica, nel cartone o nell’indifferenziato? Poi ovviamente c’è anche chi ha imparato. Ma attenzione qualche dubbio rimane pur sempre. Per esempio il sabato sera tutti gli italiani acquistano la pizza, poi ovviamente si ritrovano a dover buttare lo scatolo e a non sapere dove metterlo. Questi sono gli svantaggi del servizio ad asporto.
Così trovandosi in difficoltà si fa un ragionamento rapido e si collega lo scatolo della pizza, al cartone. Certamente lo scatolo è fatto di cartone, ma bisogna fermarsi un attimo a riflettere, perché non sempre va così. Lo scatolo può andare nel cartone soltanto se è perfettamente pulito e se la pizza durante il trasporto non ha perso liquidi. In caso contrario, bisogna conferirla nell’indifferenziato oppure nell’umido, altrimenti si rischia la multa.
Attenzione alle regole, cambiano da Comune a Comune
Poi ci sono anche delle pizzerie che per il trasporto della pizza usano i cartoni biodegradabili, oppure quelli con l’alluminio dentro che serve a tenere calda la pizza per tutto il trasporto. Ovviamente in questo caso bisogna valutare e consultare il regolamento del proprio comune perché le normative possono anche cambiare.
Non informarsi o dare per buone le regole generiche del servizio, significa accettare di correre il rischio di beccare multe che vanno da 25 a 155€, in modo particolare se si commette un errore piuttosto diffuso nei condomini, ovvero lasciare la spazzatura fuori, fuori orario. Qualora qualcuno non dovesse essere correttamente informato, la spazzatura può essere messa fuori soltanto dalle ore 20 e non prima.
Quali sanzioni vengono applicate?
Poi c’è anche chi pensa di poter gettare rifiuti ingombranti davanti casa o abbandonarli in giro, in luoghi diversi da quelli che vengono indicati dal comune, andando ovviamente ad inquinare l’ambiente. In questo caso si rischia di beccare multe che vanno da 600 euro in su. Se invece non si conferisce la spazzatura in modo corretto, per esempio se si butta il cartone della pizza nell’umido piuttosto che nel cartone e viceversa si rischia di dover pagare una multa da 200 euro.
Oggi tutto è diventato difficile, purtroppo però non c’è alcuna soluzione al ‘problema’, bisogna adattarsi e adeguarsi e se non si vogliono correre rischi informarsi a dovere.