Dopo il comune bresciano, anche Monza ha attuato la disinfestazione straordinaria per debellare la zanzara che trasmette la febbre.
Dopo il caso di febbre dengue rilevato nel comune bresciano eccone un altro. Questa volta a Monza, dove ieri sera, mercoledì 16 agosto, è partita la disinfestazione straordinaria su richiesta dell’Agenzia Tutela della Salute Ats Brianza.
L’operazione di disinfestazione si è conclusa alla mezzanotte di ieri. Non è un intervento che ha visto coinvolta l’intera città, ma solo le zone limitrofe alla residenza della persona la cui febbre è un sospetto caso di dengue. Ora, la persona in questione, è ricoverata in ospedale sotto osservazione.
Le sue condizioni non sono, comunque, preoccupanti. La via in cui risiede il paziente è in via Timavo. L’intevento è partito da lì e si è allargato nella zona circostante per un raggio di 200 metri. Le vie interessate sono state: via Beccaria, partendo dall’intersezione con via Pisacane fino al canale Villoresi.
Quindi in via Procaccini, partendo dall’intersezione con via Campanella sempre fino al canale Villoresi, dal civico 20 di via Villoresi e dal civico 6 fino al 20 di via Donatello. Poi, dal civico 9 di via Piave, fino all’intersezione con via Timavo, da via Isonzo, partendo dall’intersezione con via Pisacane e via Timavo.
Infine, dal civico 7 di via Ghillini fino all’intersezione con via Timavo. Il comune ha tenuto a precisare che non si tratta di un’epidemia, ma è solo un intervento in via precauzionale. La situazione è sotto controllo e, per il momento, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Il comune di Monza ha tenuto a precisare che tale precauzione non riguarda la città di Milano e la sua provincia nonostante al vicinanza. Inoltre, in una nota ai cittadini il comune ha tenuto a precisare che:
“Le operazioni di disinfestazione in programma sono interventi straordinari che si aggiungono ai cicli di trattamenti antilarvalinormalmente previsti, pertanto non c’è alcun allarmismo, considerato che la situazione è tenuta costantemente monitorata da ATS Brianza che ha prescritto l’adozione del protocollo previsto”.
La zanzara che trasmette il virus appartiene al genere Ades, nello sepcifico alla specie Aedes aegypti. I sintomi che presenta sono: cefalea, febbre, dolori muscolari ed articolari, esantema sulla pelle simile a quello del morbillo. Raramente si sviluppa una febbre emorragica che potrebbe risultare pericolosa.
La prevenzione, in questo caso, è la scelta migliore ed è, anche, molto semplice, basta eliminare le zanzare e il loro habitat. E’ importante, quindi, proteggersi, non solo con le varie lozioni antizanzare, ma anche posizionando delle zanzariere alle finestre e alla porte di casa.
E’ possibile, anche, evitare che si riproducano. Quindi, se abbiamo un giardino o un balcone con piante in vaso, tenere puliti i sottovasi evitando che l’acqua ristagni. Se abbiamo degli amici a quattro zampe, cambiamo spesso l’acqua delle loro ciotole. Lo stesso vale per le piccole piscine dove si rinfrescano i notri bimbi.