I pensionati possono finalmente esultare: in questo mese di agosto il loro cedolino INPS mensile crescerà in maniera importante.
La crisi economica ha messo in ginocchio anche molti pensionati, specialmente coloro che percepiscono un trattamento pensionistico inferiore ai 1.000 euro. Non a caso il governo sta ragionando su una possibile riforma delle pensioni da introdurre entro la fine della legislatura, che potrebbe comprendere anche l’innalzamento delle pensioni minime a 1.000 euro. Nel frattempo i tanti pensionati sperano di ricevere importanti novità fin da subito, dato che l’inflazione non accenna ad arrestarsi e il bisogno di aumenti è sempre più reale. Specialmente nel periodo estivo i pensionati guardano con attenzione ai possibili cambiamenti positivi.
Cedolino INPS, arrivano i rimborsi per i pensionati: tutto ciò che c’è da sapere
Il mese di agosto, infatti, potrebbe rivelarsi un momento molto importante per i titolari di trattamento pensionistico. In questo mese, infatti, rilasceranno la quattordicesima, ovvero quella cifra in aggiunta alla normale pensione che è solitamente percepita.
Coloro che dimostrano di essere in possesso dei requisiti richiesti – vale a dire 64 anni di età e trovarsi entro certe soglie di reddito – possono arrivare a percepire anche 600 euro in più sul cedolino mensile.
Non è solo la quattordicesima la novità che sta interessando molto i pensionati in questo mese di agosto. Una certa attenzione è data anche ai rimborsi del 730, lungamente attesi dai titolari di pensione.
Questi rimborsi fanno riferimento alla dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2022. In base alla data in cui viene trasmessa la dichiarazione dei redditi si procede all’erogazione del rimborso.
Se da una parte i contribuenti che hanno inviato la dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio hanno ricevuto i rimborsi del 730 già nel mese di luglio, dall’altra i pensionati devono attendere circa un paio di mesi per il conguaglio.
Pertanto la somma garantita ai titolari di pensione viene erogata ad agosto. Si tratta comunque di una buona notizia per i pensionati, che possono così godere di un importante aumento per questo mese.
Con il servizio messo a disposizione dall’INPS i pensionati possono verificare ogni dettaglio relativo ai trattamenti che l’Istituto liquida ogni mese. Tra questi sono compresi anche gli eventuali cambiamenti sull’importo.
I pensionati che hanno l’INPS come sostituto d’imposta potranno quindi beneficiare di una somma più alta per questo mese di agosto, a patto che abbiano provveduto a inviare la dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio.
Agosto 2023, tutti i dettagli sulle trattenute
Per essere certi dell’erogazione del rimborso i flussi devono inoltre essere pervenuti dall’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno. In caso di conguaglio a debito del contribuente si procede con la trattenuta, come spiegato dall’INPS.
Nel caso l’utente decida di rateizzare la conclusione del conguaglio a debito del contribuente dovrà comunque avvenire entro il prossimo novembre.
Sempre rimanendo in tema, l’INPS fa sapere che le addizionali regionali e comunali che fanno riferimento al 2022 vengono trattenute dal rateo di agosto.
Infine sempre l’INPS informa che viene applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per l’anno in corso, che proseguirà fino al mese di novembre.